Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Di fronte a essi Miseno fece atto di contrizione e fu assolto dal papa, che, al termine di un lungo discorso, , che, dopo la sua morte, non tardarono a trasformarsi in venerazione. La sua memoria liturgica viene celebrata il 21 novembre.
Sotto il ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] acquaviviano, al termine di una secolare un lungo periodo ed il mineralogista Cermelli (lettera di M. Delfico a Fortis del 26 giugno 1788).
Tra il 1790 Della persec. subita dalla fam. Delfico nel 1799. Memoria (ms.); Arch. di Stato di Napoli, fondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] un’ottica nazionalistica, proprio lungo la direttrice interpretativa di di colleghi e amici per onorarne la memoria, il volume Corsivi di politica estera termine della Seconda guerra mondiale come «equilibrio delle impotenze» cristallizzatosi attorno a ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] lungo silenzio: "Le prince Mathias... tient les choses en longueur parce qu'on lui demande deux millions à dimostrata dal B. nell'uso del termine "nitro", con il quale intende sia universale, Wilna 1675, accennò aMemorie illustranti il suo viaggio, ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 'I., giovane di ingegno e memoria non comuni, sentì che la polemiche (con Carducci e Del Lungo, per esempio), e in a contrasti e dissidi. Continuò, inoltre, a collaborare assiduamente al Giornale degli eruditi e dei curiosi di Padova, portò atermine ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] a pensare ed a fare opera d'intelletto, anziché di semplice memoria". Una simile qualità poteva appartenere, per il G., solo aatermine in pochi mesi d'intenso lavoro parlamentare e a numerosi già a partire dal 1907 e il cui lungo elenco, ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] qui passò a Rezzonico e poi a Milano, alla scuola di Brera. Terminati gli studi - ne scriverà la biografia e ne celebrerà la memoria con un commosso saluto in versi milanesi, In morte , corre lungo le strade che portano i cristiani a Gerusalemme, per ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di ventura, potenziali aspiranti a un principato. Il poema termina in maniera alquanto brusca, di liriche composte alla spicciolata lungo il corso degli anni.
a morte il 1° maggio dello stesso anno, come Vermiglioli poté desumere da una memoria nell ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] a prepararsi per l’esame di maturità, sostenuto da privatista nel 1948: lo stesso anno di una memorabile compiute o incompiute, fino al termine degli anni Sessanta, con l’ Il Crematorio di Vienna.
Durante quel lungo intervallo la vita di Parise fu ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Monarchia di Dante.
Nel 1411 portò atermine, mentre era reggente dello Studio del prospettiva teologica del Favaroni.
Dopo lunghe discussioni, nel corso della ventiduesima scrittori agostiniani che seguirono la sua memoria e in generale fl suo ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...