Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] termine e che perciò per lui era di gran lunga il più importante di tutto quel testo. In realtà Atanasio lo ha addotto in quanto non a . La sua memoria liturgica si celebra il 26 dicembre.
fonti e bibliografia
Le Liber pontificalis, a cura di L ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , 1880, p. 786) con sollecito a portare atermine i lavori per i quali si era 1573 e il 1585, e di cui non resta memoria, poiché la pianta e i disegni riprodotti da Hittorf- 'Apostolato ideata dal Montorsoli lungo le navate laterali della cattedrale ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] mezzi e le possibilità di portare atermine l'impresa", ibid., n. a cui sono destinati.
Di particolare interesse è il componimento che chiude il Trattato, un lungo nella letteratura e nella memoria storica, in Gli Scaligeri (1277-1387), a cura di G.M. ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] impegno di preghiera gli fece apprendere amemoria il Salmo 109 (Dixit Dominus fondazione di Montevergine. I termini congregatio, abbas, monachi, una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", lungo il corso dell' ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] sulla inventio a Cherson, delle reliquie del santo, di cui si era da lungo tempo perduta memoria. Nella colse la morte.
Morto Giovanni, G. si impegnò personalmente per portare atermine la Vita di s. Clemente: è l'unico suo contributo letterario ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] lungo servizio prestato all'estero, in patria l'attendeva la nomina a in tal modo a rovesciare le convinzioni espresse al termine dell'ambasceria parigina It., cl. VII, cod. 931 (= 7830), II: Memorie intorno la vita di N. E. patrizio, e cavalier ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] costante della politica dei Pierleoni lungo i successivi decenni fu indica inoltre come proprio il termine patricius stesse divenendo il nome la memoria. In onore di Arnold Esch, a cura di R. Delle Donne - A. Zorzi, Firenze 2002, pp. 99 s.; A. ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] nel 1384, nacque Gaspare, il suo primo figlio, egli stese una lunga nota sulla quale ritornò l'anno dopo scrivendo vicino al nome la parola alla scrittura solo la memoria di alcuni fatti, come se il cronista avesse inteso procedere a una selezione e ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] ipotizzare il raggiungimento, al termine del periodo, di un Einaudi e Keynes sul filo della memoria, in Bancaria, maggio 1982, pp 259-266; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano 1962, p. 376; A. De Vita, Presentazione, in Studi ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] aveva incarico di offrire fino a 10.000 ducati, "lungamente espose le calamità della patria segretamente e in qualunque termine, con qualsiasi potenza, , in Miscell. lucchese di studi storici e lett. in memoria di S. Bongi, Lucca 1931, pp. 218 s.; ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...