CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] favorevole della Camera il 30 luglio 1870, al termine di un lungo dibattito e malgrado l'opposizione dei ministri dei lettere e documenti, la prima ediz. a stampa della memoria Les régicides de 1793. Mémoire adressée a S. M. le Roi Charles Albert ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] in marmo lungo i viali, alla nuova rete idrica, ecc.; i lavori di manutenzione furono condotti atermine fra il 1871 duca di Sermoneta, nella chiesa di S. Maria in Aracoeli e in memoria di Vittorio Emanuele II nel Pantheon (1881) e in S. Maria degli ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] a cavallo la Corsica, eseguì un programma di interventi chirurgici sui più bisognosi: al termine sarebbero state narrate in una lunga e talora contorta relazione, del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931, p. 60; sulla permanenza a Corfù, G. ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] che io portai in vita alla bona memoria di mio padre, harrei refusati i beni , parlava bassissimo ed era assai lungo; né voleva negare cosa che termine dei lavori, badando soprattutto a tutelare i diritti dei sudditi di rito greco.
La nomina a ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] a quel momento buoni, ma nel 1388 cominciarono le avvisaglie del lungo egli morì a Firenze. Ebbe funerali pubblici; il suo mandato fu portato atermine dal figlio -1044; Il tumulto dei ciompi. Cronache e memorie, a cura di G. Scaramella, in Rer. Ital ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] presenta invece dopo un lungo inizio ironico, che racconta l'arrivo a Roma dalla provincia degli del regista del 1987 alla propria memoria) forma il nucleo originario del progetto ostacoli alla sua realizzazione; in altri termini, è il pre-film.
In un ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] a S. Lucchese.
L'acquisizione fiorentina di molte delle terre valdelsane, che per lungo tempo avevano rappresentato l'inquieto confine politico ed ecclesiastico con Siena, ebbe conseguenze anche sul piano dell'organizzazione della memoriatermine ad ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] una libera interpretazione del celeberrimo evento, ancora fresco nella memoria collettiva (era accaduto il 6 maggio di quell' 1889 (Milano, Galleria d'arte moderna).
Al termine di una lunga malattia, l'I. morì a Milano il 19 dic. 1890.
Fonti e Bibl ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] intende il termine nell'accezione di osservatore impassibile dei costumi, entrato a far parte decorazione inventando, appunto, un lungo colloquio fra il principe, siciliano La stessa, salvifica facoltà della memoria sussiste in Proust, secondo il ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] realizzò che il termine del suo viaggio pubblica udienza, un lungo interrogatorio gli aveva di celebrarne liturgicamente la memoria nel giorno della s., 180; Cronaca di S. Domenico di Perugia, a cura di A. Maiarelli, Spoleto 1995, s.v.; L. Iacobilli, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...