BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] B. in pericolose puntate lungo la via Appia a minacciare il cuore stesso . non poté tuttavia proseguire e portare atermine l'opera da lui intrapresa. Il memoria popolare dalla fama delle sue vittorie, non riferisce le ragioni che indussero Tiberio a ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] di Francia, ritrovo abituale degli esuli italiani.
Dopo il lungo esilio, alla vigilia del 1848 tornò in Italia e come proprie memorie e di una storia della Scuola militare del genio, che - come scrisse all'amico Campori - non portò atermine perché ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] novembre 1825, un lungo viaggio in Toscana, Roma, Napoli, Pompei. Tornato a Padova, ove la derivazione etimologica dei termini, ne aveva indicato le lettere ed arti, dove lesse alcune importanti memorie.
Le tumultuose vicende politiche di quegli anni ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] lesse e pubblicò numerosissime memorie, e diede corpo ad un progetto da lungo tempo vagheggiato: raccogliere nell fu dal 1858l'anima e il capo. L'impegno fu portato atermine nel 1863, e per l'inaugurazione del nuovo ricco museo lapidario lesse ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] di Siena, oggetto di una lunga contesa col vescovo di quella diocesi e dal preposto della canonica al termine di una vertenza che durava dal La memoria delle chiese. Cancellerie e culture notarili nell'Italia centro-settentrionale (secoli X-XIII), a ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] di fronte al mare, al termine della via Toledo prolungata dal Colonna , la porta Nuova, concepita come "memoria" dell'ingresso trionfale di Carlo V nel "la più bella di gran lunga, e la meglio intesa, ed ordinata di quante a' tempi nostri se ne son ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] una solenne accademia, al termine della quale i dodici francescani a meridione, lungo l'antica carovaniera del Mar Rosso, giungendo a destinazione il 20 ottobre.
A ., 347, 357-360; B. Spila, Memorie storiche della Provincia riformata romana, II, Roma ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] , che certo dovette impegnare per un lungo tempo i mosaicisti dello Studio, il considerato come il termine ultimo della sua esistenza. Quasi certamente morì a Roma.
L'intera la quale fu ritenuto degno di memoria dai contemporanei, come risulta dalle ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] , oggetto di una memoria contemporanea al conseguimento della ampio del termine). Gli chirurgiche, protrattasi lungo tutta la sua e figure dell’insegnamento e dell’esercizio della chirurgia a Palermo, in Atti dell’Accademia di scienze mediche ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] va dimenticato che tale incontro si andava da lungo tempo preparando con le lunghe letture di un tempo: Blondel, Mercier, Bergson.
Il B. morì a Brescia il 6 maggio 1965.
Fonti e Bibl.: Scritti e testimonianze in memoria di padre G. B. cardinale, 1881 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...