Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] propose una teoria della memoria che postulava una modificazione della a una carriera universitaria più che dovuta e fu trascinata in una lunga vertenza – per il semplice mantenimento del suo posto di ruolo di assistente universitario – che terminò ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] lungo e proficuo periodo di produzione scientifica, nel quale venne portando a esperienza diretta e su quella accumulata nella memoria della téchnē (De sectis ad eos qui non fu mai portato compiutamente atermine nella forma euclidea, assiomatico- ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] , a posteriori, si considerano le discipline fisiologiche dell'epoca; un percorso lungo il pur continuando a fare uso di termini di paragone e di modelli legati a un linguaggio desiderio, l'avversione e la memoria. John Hunter ascrisse alla materia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] Da parte sua Berengario, nel suo lungo commento all’Anothomia di Mondino scrive un prontuario da usare per vivificare la memoria in mancanza di un cadavere da osservare ai suoi usi e a ciò che oggi intendiamo con il termine scienza.
Nell’introduzione, ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] umano-divino costituito. Per estensione, il termine gigante è usato anche per indicare una fuori del comune, superiori di gran lungaa quelle considerate normali; il gigante, fatto erigere dall'Orsini in memoria della moglie. Gli aspetti favolistici ...
Leggi Tutto
Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] dipendono, in misura crescente lungo la scala dei Vertebrati, ha il merito di dare consistenza al termine desiderio, riportandolo alle sue matrici biologiche speciale riconoscibilità; si associa a emozioni profonde, alla memoria, alla nostalgia, all' ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] a cavallo la Corsica, eseguì un programma di interventi chirurgici sui più bisognosi: al termine sarebbero state narrate in una lunga e talora contorta relazione, del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931, p. 60; sulla permanenza a Corfù, G. ...
Leggi Tutto
CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] La sua ultima memoria di argomento teratologico, dedicata a un caso di assenza ), alla mucosa della guancia (Contributo allo studio delle terminazioni nervose nella mucosa della guancia, in Arch. ital. anatomia macroscopica.
Per lungo tempo il C. fu ...
Leggi Tutto
PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] , oggetto di una memoria contemporanea al conseguimento della ampio del termine). Gli chirurgiche, protrattasi lungo tutta la sua e figure dell’insegnamento e dell’esercizio della chirurgia a Palermo, in Atti dell’Accademia di scienze mediche ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] nervoso fino al termine della sua carriera. A Napoli, nel in un lungo arco di a tarda età, e morì a Napoli il 29 apr. 1978.
Fonti e Bibl.: A. Rubino, Ricordando il maestro V.M.B., in Igiene mentale, XXI (1977), pp. 659-664; G. Fasanaro, In memoria ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...