GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] 1694 e condotto atermine nel 1737 solo presentando documenti risultati poi falsi: una Memoria sul transito di tra bollandisti e servi di Firenze dal 1660 al 1701, in Spazi e figure lungo la storia dei servi di S. Maria (secoli XIII-XX), Roma 1997, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Primaro, e terminato del 1742, era stato seriamente danneggiato dagli smottamenti e dall'abbassamento di un lungo tratto dell' 19 nov. 1756 lo Choiseul, ambasciatore francese a Roma, inviò a Parigi una memoria su come si sarebbe presentato in un ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] Sacra Scrittura, che imparò amemoria in latino e in ebraico egli spese i tre anni seguenti nella lunga visita delle province europee dell'Ordine, percorrendo casa paterna.
Terminato il generalato nel 1605, nel 1606 fu nuovamente inviato a Praga da ...
Leggi Tutto
Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] la volontà del defunto di essere cremato. Dopo un lungo periodo di opposizione, la Chiesa cattolica, con un'istruzione memoria e venisse a mancare qualunque traccia del suo passato essere (damnatio memoriae), anche per impedire a eventuali ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] emancipazione, privi quindi di abitudine alla partecipazione politica, di memoria storica di democrazia: i paesi dell'Europa orientale, per lungi dall'equivalersi. I sostenitori a oltranza della lotta armata contro il ṭaġūt (tiranno, termine ...
Leggi Tutto
HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] vi è un falsopiano lungo circa 130 m e largo da due a sei metri. Sul punto memoria storica, un'analisi dei dati archeologici riassunti nella tab. 2 mostrerà che tali avvenimenti si possono essere verificati soltanto nel 3° millennio a il termine '' ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di inviare a Roma suoi emissari onde potere stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre atermine un cui Carlo d'Angiò spinse i suoi fautori con l'intento di "prometter lungo con l'attender corto", ossia di siglare i patti e di venir ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Un testo con una lunga storia
Con ogni probabilità, il termine ‘catechismo’ richiama ancora, in molti adulti di oggi, l’idea di un libretto contenente una dottrina cristiana esposta sotto forma di domande e risposte, da imparare amemoria.
In effetti ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la Vergine si afferma come 'avvocata' e memoria dell'ordine.
Bibl.: N.P. Kondakov, sec. 14° giunse atermine, con modalità diverse nell certezza l'origine di entrambi i tipi, una lunga tradizione testuale chiarisce i referenti culturali sottesi al ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] da Igino Visco. La Parva prosegue lungo il cammino della precedente società, tra il nostro era rimasto in termini di morale sessuale e di , Prefazione a S. Mantelli, Dalla sala parrocchiale alla Sala della Comunità. L’ACEC tra memoria e futuro ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...