Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] termine e che perciò per lui era di gran lunga il più importante di tutto quel testo. In realtà Atanasio lo ha addotto in quanto non a . La sua memoria liturgica si celebra il 26 dicembre.
fonti e bibliografia
Le Liber pontificalis, a cura di L ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] impegno di preghiera gli fece apprendere amemoria il Salmo 109 (Dixit Dominus fondazione di Montevergine. I termini congregatio, abbas, monachi, una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", lungo il corso dell' ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] sulla inventio a Cherson, delle reliquie del santo, di cui si era da lungo tempo perduta memoria. Nella colse la morte.
Morto Giovanni, G. si impegnò personalmente per portare atermine la Vita di s. Clemente: è l'unico suo contributo letterario ...
Leggi Tutto
LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] a S. Lucchese.
L'acquisizione fiorentina di molte delle terre valdelsane, che per lungo tempo avevano rappresentato l'inquieto confine politico ed ecclesiastico con Siena, ebbe conseguenze anche sul piano dell'organizzazione della memoriatermine ad ...
Leggi Tutto
GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] realizzò che il termine del suo viaggio pubblica udienza, un lungo interrogatorio gli aveva di celebrarne liturgicamente la memoria nel giorno della s., 180; Cronaca di S. Domenico di Perugia, a cura di A. Maiarelli, Spoleto 1995, s.v.; L. Iacobilli, ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] 1674 venne richiamato a Napoli dal provinciale A. Del Pozzo per portare atermine gli studi teologici si è potuto richiamare in memoria, Alcune piccole notizie della F. rimase per lungo tempo a Napoli, in una cappella del Gesù Nuovo a lui dedicata ed ...
Leggi Tutto
PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] a Parigi, a contatto della nascente Scolastica e del pensiero cistercense (Le Goff, 1981). Uno dei primi a utilizzare il termine di Filippo il Bello e il Breviario di Carlo V - o 'alla memoria in favore delle anime' nei suffragi, per es. nel Libro d' ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] la gloria che restò per lungo tempo legata al nome 1730 al 29 genn. 1733 l'artista condusse atermine la Comunione di s. Girolamo del Dominichino su copia 48, 55, 57 s., 85 s., 88; A. Ricci, Compendio delle Memorie... d'Ancona, Bologna 1835, p. 52; F ...
Leggi Tutto
LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] in Conca a studiare in preparazione del sacerdozio, che ottenne al termine del del patriziato.
Lungo e significativo fu a ricevere degenti solo nella primavera del 1647, a cinque anni dalla morte del Leoni.
Fonti e Bibl.: G.M. Quilici, La memoria ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] bisognose a Lendinara e lo sviluppo del culto di s. Bellino, protettore di Rovigo, del quale l'E. curò una memoria dalla guerra di successione ungherese a un lungo soggiorno a Zagabria e non portarono atermine la loro missione.
Nel novembre ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...