CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] ª, riga 8) che il C., per essere vissuto alungo in Cina, aveva una conoscenza discreta delle leggi e dei era ancora agli inizi.
Allorché, al termine della sua missione in Cina, il accompagnato fino a Macao, dove era ancora ben viva la memoria del suo ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] a un certo termine né profundarsi molto" (c. 14 r).
Questo stesso atteggiamento il B. mantenne nell'inviare alle stampe la suEí memoria v) solo qualche variante stilistica del tutto irrilevante. Alungo andare tuttavia le posizioni del B. finirono con ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] soggiornò alungo tra Genova e la Riviera di Levante, dove frequentò C. Sbarbaro e A. Barile Quaranta la M. definirà con il termine musicale di "improvviso".
Alla scrittrice dentro la coscienza, presentimento e memoria, sogno, realtà. Il libro, ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] nella scelta della futura sposa del duca: redasse una lungamemoria sui vantaggi di un'alleanza con una principessa francese piuttosto che aveva ratificato l'accordo il 6 marzo, portò atermine la presa in consegna delle piazzeforti che i Francesi ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] novembre, lesse nelle prime sette sedute una lungamemoria storica, destinata a rimettere il pontificato di Benedetto XIII nella . Questa, presentata il 1º febbraio, chiedeva in termini fermi a Benedetto XIII d'impegnarsi nella via cessionis: il papa ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] risale l'altra opera cui si raccomanda la memoria del M., il De maiestate. Indicata la congiura dei baroni. Lo scritto, alungo inedito, fu pubblicato per la prima volta (De divinatione, XXVI) che il termine è collegabile al verbo enarrare nel senso ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Sarno, un ricchissimo mercante, alungo in rapporti di affari con atermine il palazzo di famiglia.
Pochi mesi dopo, l'8 maggio 1501, il G. morì aA. Leone, Rapporti commerciali fra Napoli e Firenze alla fine del secolo XV, in Studi in memoria ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] fratello, Carlo, con cui condivise alungo affari e residenza, e altri due termine del sec. XVIII.
Nell'aprile 1455 fu uno dei quattro rappresentanti inviati a L. Frati, Marco Canetoli, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, III ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] .
Soprattutto, però, nel lungo soggiorno francese egli si legò a Ch.-L. de Secondat barone del G. fu una memoria presentata manoscritta a un concorso indetto dall'Académie termine "traduttori" col quale G.M. Mecatti alluse, nella Lettera al lettore, a ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] la nuova guida, oltre a porre termine all’instabilità nel governo diocesano impulso i movimenti intellettuali e lungo la via tracciata dal presule fascista, in Saggi di storia del giornalismo in memoria di Leonida Balestreri,Genova 1982, pp.229- ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...