CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] a Pavia, poi a Milano e ad Asti, infine a Firenze, dove il Novello, giunto nell'aprile del 1389 al termine vettovaglie e soprattutto il lungo ritardo del conte d'Armagnac di S. Marco: a lei la Repubblica veneta, in memoria dei meriti del padre, ...
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BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] Regno d'Italia tre suoi scritti: Memoria… intorno alla galeruca che rovina gli olmi lavori di sistemazione della strada, portati atermine nel 1843. Morto Gregorio XVI, dell'opera. Aveva un maestoso cornicione lungo i due parapetti e quattro pilastri ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...