GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] 'adunanza che celebrò la liberazione di Roma e nel 1814, al termine dell'occupazione napoleonica, quella per il ritorno di Pio VII. Negli celebrazioni in memoria dei pastori illustri scomparsi, fra i quali A. Verri, legato al G. da una lunga amicizia, ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] poté visitare in Provenza i luoghi sacri alla memoria del Petrarca (si veda del C. il appare logico prendere tale data come estremo termine della vita del Cavallo. In quanto Goritz ad A. Sansovino nei Coryciana (Romae 1524,c. E); un lungo Carmen in ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] . 1573). Quest'ultimo incarico non venne portato atermine per via dell'elezione in Quarantia civil nuova Da allora, per un lungo arco di tempo, si 'Olimpico di Vicenza: un teatro e la sua "perpetua memoria", Firenze 1998, pp. 87-207; S. Mammana, ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] studi letterari e forse anche giuridici, senza però portarli atermine, come prova la lunga lettera che il C. stesso indirizzò da Velletri, , tratta da G. Renda (Elogia Siculorum qui veteri memoria Literis floruerunt, Lugduni 1690, p. 69 e Siciliae ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] e trasformano l'opera in un ibrido, in parte memoria autobiografica, in parte compilazione di storia, dialoghi, per poi terminare con il ricordo di alcuni personaggi lucchesi a lui vicini che Ismine ravvisa con difficoltà a causa della lunga assenza. ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] iniziata intorno al 1847 e dedicata alla memoria di F. D. Guerrazzi; traduzione che continuò a tradurre i quattro libri delle elegie di Properzio portando atermine il lavoro , confortato dall'amicizia di I. Del Lungo e G. Rigutini, si dedicò alla ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] a un autore contemporaneo come B. Brecht. Le due direttrici lungo si è detto, il termine "religioso" copre un 72), pp. 139-148; Studi di letteratura religiosa tedesca in memoria di S. L., Firenze 1972; A. Dell'Agli, S. L., in Studi germanici, n. ...
Leggi Tutto
JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] quale visse a Napoli per un lungo periodo, condividendone la tessera del partito. Terminata la guerra si iscrisse al ., in Vita letteraria del Novecento, III, Letture e memorie, Milano 1972, pp. 161-165; A. Galletti, Il Novecento, Milano 1973, p. 653 ...
Leggi Tutto
DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] a Giotti, a Marin, a Meneghetti, a Noventa, con il ricchissimo patrimonio dei canti popolari e dei proverbi. Portò atermine un omicidio e dopo un lungo periodo di latitanza, si Dazzi, Milano 1962; Peso della memoria, ibid. 1965; Stagioni, ibid. ...
Leggi Tutto
MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] a portare atermine il ratto.
La M. e Sforza Cesarini si erano conosciuti a (rispettivamente in memoria della principessa di (in appendice le inedite ottave su Le code e un lungo ragionamento in prosa in difesa del componimento Con fronte crespa e ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...