DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] senza constrasto s'empatroni poi de tutta l'isola".
Portato atermine con successo il compito affidatogli, nell'agosto il D. a desistere e a chiedere di essere sostituito nel comando. Ne approfittarono i suoi equipaggi: esasperati dal lungo periodo ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] rimanere l'unico corposo studio da lui portato atermine.
Dopo un anno di studi presso l'Università e diligente, va riportato anche il lungo e paziente lavoro di ricerca, selezione (Milano 1940), raccoglieva le due memorie scritte nel 1890 e 1892, e ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] a raggiungere, attraversando lo schieramento nemico, soltanto al terminelungo la frontiera pontificia, da Gaeta, sede del suo comando, fino a Tagliacozzo, si trovò a generale G. G.: frammenti di memorie, Torino 1902, costruito sulla documentazione ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] a Venezia, ove consegnò a D. Manin i dispacci del governo di Milano ed ebbe subito a sua disposizione i battelli necessari per il trasporto del battaglione lombardo da Padova lungo stesura della Memoria sul non riuscì a portare atermine la stesura, ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Sicilia o gl'Italiani giustificati (Parigi 1831). L'A. rispose con una lungamemoria, Ma part aux événements importants de l'Italie Romani in Africa, studio non condotto atermine.
All'avvento di Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] in vista della Sicilia e Pignatari, memore degli abusi subiti dai suoi compatrioti, catturando altre navi angioine lungo la rotta.
Dopo a sostenere lo sforzo militare anti-guelfo coordinato dal marchese monferrino.
Rientrato in Genova al termine ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] bisognose a Lendinara e lo sviluppo del culto di s. Bellino, protettore di Rovigo, del quale l'E. curò una memoria dalla guerra di successione ungherese a un lungo soggiorno a Zagabria e non portarono atermine la loro missione.
Nel novembre ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] B. in pericolose puntate lungo la via Appia a minacciare il cuore stesso . non poté tuttavia proseguire e portare atermine l'opera da lui intrapresa. Il memoria popolare dalla fama delle sue vittorie, non riferisce le ragioni che indussero Tiberio a ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] di Francia, ritrovo abituale degli esuli italiani.
Dopo il lungo esilio, alla vigilia del 1848 tornò in Italia e come proprie memorie e di una storia della Scuola militare del genio, che - come scrisse all'amico Campori - non portò atermine perché ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] a pari condizioni e con uguali mansioni dell'umanista, per il termine di un anno a contenente la descrizione di un lungo elenco di beni immobili, gli eredi posero un'iscrizione di marmo in sua memoria.
Dalla moglie Margherita, di cui non si conosce ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...