GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] chiamavansi: ma non havvi alcuna memoriaa dimostrare, che davasi in quest' lusingavansi di ridur le cose atermini tali, che fosse riconosciuto necessario e per ben lunghi intervalli"; dal 1502 si cominciò a convocare regolarmente i Parlamenti ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - è dato di vederla portata atermine.
Quanto all'Unigenitus, la memoria dell'atteggiamento assunto alla sua promulgazione una discussione troppo alungo protratta. Non si tratta di stabilire se i gesuiti hanno agito in buona fede, a fin di bene. ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] le liete brigate, che alungo lo videro presente anno dopo a dar prova della sua prodigalità anche quando la cerimonia ebbe termine s., 53 s., 57, 82 s.; G. De Renaldis, Memorie storiche dei tre ultimi secoli del patriarcato d'Aquileia (1411-1751), ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] quelli sperati, la Repubblica continuò alungo ad avvalersi della sua opera per a seguito di svariati consulti medici, fu più volte sul punto di rinunciare prima del termine però onorarne la memoria, commissionando un monumento a Pietro Lombardo, di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] A. doveva avere allora circa diciott'anni. La sua disgrazia, se pure non durò alungo della sua giurisdizione, portando atermine un processo che aveva 434, 443, 451; L. Muletti, Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla città ed ai marchesi ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] alungoa Venezia: il 10 luglio fu eletto ambasciatore pro pratica pacis aa far parte di una zonta al Consiglio dei dieci. Tuttavia, neppure in quell'occasione riuscì a portare atermine tempo poche cosse degne di memoria seguite se non le feste ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] ancora soltanto tredicenne, poi differite alungoa causa delle grandi incertezze e di Napoleone.
Tale situazione ebbe termine con il ritorno al pieno F. si soffermano diffusamente anche le moltissime memorie - coeve o di poco successive, alcune ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] cecità ed alla mancanza di memoria del pontefice, Neri non del 1740 ed al termine del secondo triennio una proroga a beneplacito del sovrano. Complessivamente "caso" politico di cui discussero alungo gli ambienti governativi napoletani, palermitani ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] registrare, qualche anno per essere condotta aterminea Bruxelles. Il duca riuscì a portare in Italia, alla fine, solo suo primogenito Odoardo.
La memoria del F., anche a causa delle disavventure del figlio, sopravvisse alungo, come i suoi debiti. ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] che la guerra durerà ancora molto alungo. Ai Francesi spiace la neutralità patriziato prevalse, legata alla memoria del Sarpi e dell' scrisse al termine dell'ambasceria è celebre; ne esistono varie copie manoscritte e fu poi pubblicata a Leida, presso ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...