Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] superficie terrestre; ciò permetterebbe la lettura dei dati dello gnomone anche prevede il ricorso a Ippia, il sofista dalla memoria prodigiosa che aveva li conteneva avviene per il primo una volta sola, per il secondo con una sequenza ritmica. ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] numerosi paesi europei. Senza richiamare alla memoria le prime enumerazioni di età antica e tale tecnica propone una letturaa sua volta parziale delle di quello che si sarebbe avuto se avesse agito la sola mortalità (v. tab. III).
Alla base dell' ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] spessore, è la chiave di lettura più appropriata per leggere il a consolidarsi e stratificarsi, e, in tal modo, non è entrata a pieno titolo nella memoriasola: l’identità individuale è sempre più formata da una combinazione, diversa da persona a ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] sola concretizzazione plausibile.
Parlare a caldo di tradizioni, di ricette di una volta sovverte l’ordine temporale, e i piatti della memoria mercati della tal città – allora quel pranzo diventa una lettura dei linguaggi e dei modi in cui si mangia, ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] ipotesi è che la corteccia sia un'enorme memoria associativa in cui il rafforzamento delle sinapsi abbia insieme quando ne viene attivata una sola parte e, quindi, garantiscono parole e di lettura si vedono diverse differenze a livello cognitivo.
La ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] sola conoscenza del cervello a livello cellulare, per esempio, di contro a sia a un'analisi semantica sia a un altro processo che può sempre accompagnare la lettura, studi sul sistema visivo a quelli sulla memoria, hanno confermato ipotesi formulate ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] memoria degli amorosi giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d'alcun poeta", mentre fino a Russo, Ritratti e disegni storici, III, Bari 1951, e Letture critiche del Decameròn, ibid. 1956, E. De Negri, The ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] letturaa un livello tale da poter essere elaborata da un ASF. In altre parole, la conoscenza contenuta in un automa viene usata per elaborare informazioni che non lo possono essere sulla base di quella sola conoscenza, cioè senza usare la memoria ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] anche se i suoi ragionamenti a una prima sommaria lettura appaiono complessi e, in non poteva essere il risultato della sola esperienza. Non è vero ‒ aveva di pochi anni sono pubblicate numerose e importanti memorie. Jakob I Bernoulli (1694) mette in ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] trasmissione di memoria e di competenze Paese attraversa, o forse proprio in relazione a essa. Nello stesso tempo, la quota viene sottaciuta, manca di una lettura d’insieme che aiuti ad apprezzare decenni, sia tuttora la sola ancora che funziona per ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...