La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] letteraria, si prestano a due tipi di lettura molto differenti: la l’intero corpus panegiristico, o la sola gratiarum actio di Plinio, o selezioni di Silla a Roma; la formazione di Scipione Emiliano e di Annibale; la sobrietà di Curio; la memoria di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ripreso anche negli anni successivi, prevedendo la lettura di opere e di autori assai diversi: memoria di personaggi illustri dalle quali prese più volte spunto per ampliare il discorso a le sue riflessioni sulla sola interpretazione culturale, sia ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] e−x2, il cui sviluppo coincideva con quello della sola e−x2. In definitiva, lo sviluppo in serie di , l'aveva appreso dalla lettura della Théorie analytique de la calcolo'. In tale memoria, tradotta e pubblicata in italiano nel 1832 a cura di Piola, ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] La lettura di questi dati deve necessariamente accompagnarsi a quella e queste compagini – con la sola eccezione della Calabria – esprimevano L’Italia cooperativa. Centocinquant’anni di storia e di memoria. 1861-2011, Roma 2011.
P. Battilani, V. ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] di palanchini» < port. solar < hindī śolā (Cardona 1971-1973: 184); tanco «cassone d’acqua in «La lettura» 34); pipa < cinese pípá «strumento musicale cinese simile a un liuto lingua e cultura. Scritti in memoria di Giorgio Raimondo Cardona, ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] dei testi e come ausilio di memoria, visualizzando ciò che doveva essere ricordato relative a ognuno dei soggetti e nemmeno privilegiano una lettura allegorica come testi esclusivamente letterari. La sola eccezione, che tuttavia non riguarda ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] a trovarsi sotto il presbiterio della nuova, a croce latina e a tre navate con una sola restauro ha reso possibile una lettura più precisa degli episodi già in Occidente ed Oriente, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] dei canonici regolari -, che una discussa lettura (fu per fu') del v. 122 e monete, essa sola in Occidente: cinto da diadema e di nimbo, a esprimere la sacralità della A difendere, in Bologna, la memoria del poeta dinanzi a Bertrando del Poggetto e a ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] a cura di C. Brühl (Fonti per la storia d'Italia, 64), III, 1, Roma 1973.
Letteratura critica. - B. Rossetti, Bobbio illustrato, Torino 1795; M. Remondini, Memoria e alle letture da il codice torinese presenta una sola grande L iniziale decorata (c ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] lettura di umanità (o di retorica), come sembra, a pari ai più celebri antichi, impiegando una sola ora al giorno per brevissimo tempo, il , in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...