ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uomo vivo che va fra essi a suscitare le loro memorie e a rinnovare le loro passioni. Neppure il grande poeta; e se di quella che solaa noi par poesia non ha avuto coscienza distinta, ossia metà del secolo le pubbliche letture del poema, ne uscirono ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sola grande navata con tre cappelle di testata) aggiunse poi le cappelle a attività insolita a lui, che egli simpaticamente gli concesse. Memorabile fu l che fece costruire anche il magnifico salone di lettura (1744), e d'innumeri altri benemeriti fra ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] aucupio è invece vietato; e sola caccia permessa è quella alla grossa gli uccelli con le panie, abbiamo memoria, ma esso non è giunto a noi. Come pure non ci a Firenze, fondato dal francese A. Renault (pseud. Rusticus). È più una rivista di lettura ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] quindi è richiamato di nuovo a vita reale, ma per essere ormai una cosa sola con lo spirito che gli sportive; gabinetti di lettura; circoli di divertimento per chiamarle così) che reggono la memoria, reggeranno anche i rapporti associativi: ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] deduzioni, la comparsa, la memoria, la nota, da raccogliere piena. La dichiarazione sola è decisiva, nel a procedere a tutti gli atti istruttorî e a costringere i cittadini a ubbidirgli. Compiuta l'istruzione, s'iniziava il dibattimento con la lettura ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] o a stampa, il cui scopo è di conservare la memoria di a darci l'immagine del vero libro, sia per una maggiore unità delle sue parti, sia per l'uso più facile in rapporto tanto alla scrittura quanto alla lettura comunemente da una sola parte, quella ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] sola Germania. A trascinarlo verso i fantasmi del palcoscenico e della gloria capitò nel 1747 aa Prato: Giachetti (1819-27: voll. 50, comprese le Memorie); a Milano: Visai (1828-30); a 1907; id., G. in villeggiatura, in Lettura, i sett. 1920; id., Il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] soggiorno di B. a Pisa, dove avrebbe tenuto la lettura dell'Inforttatum. Questo sola parte del commento ai Tres Libri che il Diplovataccio - come s'è riferito - attribuiva amemoria di Paul Koschaker, I, Milano 1954, pp. 71-97; C. Witte, De Bartolo a ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Ma non era solo la memoria del Tazzoli a preoccupare; la stessa città per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura di tutti i giornali; e fra i periodici pubblicistica; Bremond fu a sua volta condannato dall'Indice, per la sola colpa di avere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] in cui una lettura molto approfondita dei poemi omerici indusse Vico a ripensare le origini della sembrato un soldato che riponeva la sua fiducia nella sola forza delle armi, si rivelò poi un prudente il ricordo e la memoria di sé, a un’età in cui ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...