Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] anche se la scelta non era casuale in assoluto (dato che si trattava in cis (anti- C-e-). Così, ad esempio, i globuli rossi dei soggetti DCE/dce formazione di ‛cellule memoria' anche per i ai 40 giorni e da accessi parossistici ricorrenti ogni 72 ore ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 1966).
L'associazione non casuale dei tumori maligni con cutanei o di siti facilmente accessibili ed esplorabili (per es. con sé la ‛memoria morfogenetica' o e di quelli della leucosi interferiscono tra loro: ad esempio, una coltura di cellule Ch/O ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] ebbe imparato ad accendere il fuoco. Infatti è presumibile che l'uomo si sia casualmente accorto e ridottissimi tempi d'accesso, a basso costo; notevole impegno scientifico e tecnico nei confronti delle memorie a bolle magnetiche (v. Bobeck e Della ...
Leggi Tutto
Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] dello stimolo non dà luogo ad aumento del PPSE. In G processi della memoria, vi calcolatore rivela che esso e costituito da un insieme casuale di piccolissimi componenti, ciascuno dei quali ha un sembra offrirsi esposto all'accesso del chirurgo. La ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] ogni testimonianza e memoria, nel medioevo si aritmetica greca fu quello di Nicomaco, vissuto ad Alessandria tra i e ii secolo d. tecniche opportune. Non è quindi casuale che il primo vero matematico cui l’uomo aveva un accesso diretto, e una ideale ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] del 3° sec. a.C. i Giochi tornarono ad Argo ove furono ospitati fino ai tempi dell'invasione Il primo di cui si ha memoria risale alla LXXV Olimpiade (480 la via d'accesso allo stadio come ammonimento parallelismo, certamente non casuale, fra i Giochi ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] (v. polimeri) e sono ora accessibili a buon mercato oggetti di uso comune in una memoria, allo scopo spuri dovuti agli errori casuali di misura vengono mediati d'idrogeno dei tre gruppi. Lo spettro ad alta risoluzione è più complesso perché ciascuno ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] crociera, dotato di una galleria accessibile per mezzo di un corpo- sulla facciata meridionale, alla memoria di Michele Ducas Glabas Tarchaniotes testa, forse della Vergine, conservato ad Atene (Benaki Mus.; Coche de e non è forse casuale che il suo ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] casuali, non ci sarebbe stato motivo di tenere memoria eclissi c'è stata o no. Il signore dei re scriva ad Assur e a tutte le città, a Babilonia, Nippur, Uruk cambiamenti, i quali però sono appena accessibili allo storico a causa della scarsità ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] ) dell'oggetto osservato che la memoria dell'osservatore potesse ricevere e conservare quale ebbe accesso alle opere di Archimede nel periodo in cui studiava ad Alessandria, di queste idee in Italia fu casuale, anche se il pensiero scientifico del ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
accesso
accèsso s. m. [dal lat. accessus -us, der. di accedĕre «accedere»]. – 1. a. L’atto, il fatto, e anche la possibilità o la facoltà di accedere, cioè di avvicinarsi o di entrare in un luogo: dare, concedere, impedire l’a. (a un luogo);...