ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] di studio a Parma, Modena e Reggio. Centrale nella prassi formativa ludovichiana era il coinvolgimento degli artistica di tema sacro di Odoardo Farnese e della sua cerchia, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXII (2008), pp. 1-20; T. Mozzati, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un le notizie contenute nella pubblicazione a cura della suddetta Biblioteca In memoria di A. B., Bologna 1964, con il testo della commemorazione ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] -1792), edita a Milano nel 1905 – era centrale, sulla base del confronto con la tradizione storiografica 2015. Infine, oltre ai testi citati, si segnala la pubblicazione di Memorie e soliloqui. Diario 1922-1923, a cura di R. Pertici, introduzione ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] è una certa aria fanfullesca (De Sanctis). L'episodio centrale del romanzo - una bella lezione data dagli Italiani allo straniero , e, quando l'Austria occupò Ferrara, compose una memoria sulla difesa dello Stato pontificio, la Protesta pei casi ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] . Il nodo dei rapporti tra i due pittori è centrale per spiegare il percorso di Maso. I molteplici contatti fiorentini alla storia dell’arte. M. di B. a Napoli, in Atti e memorie dell’Acc. fiorentina di scienze morali La Colombaria, n.s., I (1943- ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] ragioni di dissenso si delineano tra la città e il potere centrale. La politica di lealismo che la monarchia intese restaurare nei confronti perché la realtà che si propone di rievocare alla memoria del suo pubblico e che cerca nella storia è quella ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] delle commissioni ivi create per esaminare questioni relative all'Italia centrale.
Ormai quasi novantenne, ma stimatissimo da tutti, Giacinto . Ma la diminuzione delle sue energie e della memoria e l'indebolimento della salute negli ultimi anni del ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a quadrati e rettangoli, concentra in un fuoco centrale la visione senza dispersione alcuna (o contaminazione di Spagnoletti: "una creazione rapinosa, e validamente poetica" (premessa a Memoria dell'estate).
Il G. morì a Roma il 4 apr. 1995. ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] 1989, pp. 27-64) – aveva già assunto un ruolo centrale, se pure non esclusivo né acriticamente subito, nel suo universo pp. 297-323; G. Giarrizzo, M. e i tempi che furono suoi, in Memoria di A. M., in corso di stampa; F. Tessitore, M. e lo storicismo ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] osservazioni attendibili sui vulcani estinti dell'Italia centrale per completare alcuni studi sulla controversa l'uso della pozzolana e indirizzò al conte F. Asquini una memoria sulla torba degli Euganei (1795). Nell'aprile 1795 fu ascritto alla ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...