BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] e della fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico, pubblicando alcuni lavori, il 27 maggio dell'anno 1899.
Bibl.: A. De Vincenti, A. Biffi, B. Biffi,In memoria di S. B., Milano 1900; F. Medea,Commem. di S. B., in Boll. delle scienze ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] ), conosciuto nei trattati anche col nome di Vogt.
Morì a Napoli il 5 maggio 1889.
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, biografie, n. 973; Ministero della Pubblica Istruzione, fascicoli personali (1860-80), b. 17; G ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] -1905) scoprí nella rana l’esistenza di fenomeni d’inibizione centrale; P. Broudgeest (1835-1904) dimostrò nel 1860, sempre tra il 1880 e il 1890 lo studio sperimentale della memoria, notando la capacità ritentiva di vari soggetti posti di fronte ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] della stimolazione di zone definite del sistema nervoso centrale, e in particolare delle aree sottocorticali, hanno un’attività bioelettrica cerebrale successiva all’esperienza, e la memoria a lungo termine, la cui base biologica è costituita ...
Leggi Tutto
Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore [...] livello cerebrale e cardiaco.
A livello del sistema nervoso centrale, l’a. può comportare varie lesioni (encefalopatia di Bignami), con relativi disturbi a carico di coordinazione, memoria, concentrazione e coscienza (fino alla sindrome di Korsakoff ...
Leggi Tutto
Termine introdotto dal medico statunitense G.M. Beard nel 1869 per indicare facile esauribilità ed eccitabilità del sistema nervoso centrale. La n. passò poi con S. Freud nell’ambito delle nevrosi. I sintomi [...] , astenopia, cardiopalmo, psichestesie e malesseri vaghi, con allarme e timore generico di malattie, debolezza di memoria e di concentrazione, ipereccitabilità, senso di instabilità o di capogiro, molteplici disturbi sessuali. Caratteristica della n ...
Leggi Tutto
Neurofisiologo (n. Vedzini, Tbilisi, 1884 - m. 1974). Professore di fisiologia umana e animale nell'univ. di Tbilisi dal 1919 al 1960. Si è dedicato allo studio della fisiologia muscolare, con particolare [...] attenzione all'attività riflessa, dei biopotenziali della zona corticale del sistema nervoso centrale, dei recettori nervosi delle varie aree cerebrali, della memoria nei vertebrati. ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] che, oltre alle funzioni di ricostruzione dell'immagine e di memoria, ha anche quella di controllo delle varie fasi dell'esame indeterminazione di qualche decimo di grado intorno al valore centrale.
Il sistema di rivelazione prevede l'uso di coppie ...
Leggi Tutto
PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] periodicamente sotto la regolazione del sistema nervoso centrale. Con la comparsa della corteccia cerebrale di concomitanti modificazioni dell'EEG e senza che se ne abbia memoria nella veglia successiva − pone la questione se sia possibile apprendere ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] cui vengono fatti rientrare determinati disturbi della memoria (sindrome di Korsakov) o della affettività J. H. Jackson sulla struttura e l'evoluzione del sistema nervoso centrale sono stati applicati alla p. in particolare dagli psichiatri di lingua ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...