L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] sviluppo economico e industriale che aveva quasi perduto memoria delle grandi malattie epidemiche del passato. L'Inghilterra da difendere da un 'fuori' minaccioso. Il problema centrale divenne tracciare i percorsi dei singoli germi, dei singoli ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] per potenziare prestazioni normali che, come l'intelligenza, la memoria, la forza fisica, la bellezza e così via, si mentre ha fatto della diminuzione della sofferenza il punto centrale del proprio programma e ha subordinato la tutela generalizzata ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] curativa come faranno invece i teologi mazdei (v. oltre).
Centrale è la teoria degli umori. È in base a essa 380-381).
Il cervello è sede dell'immaginazione, della riflessione e della memoria, ma è anche il 'senso dei sensi' che invia la potenza ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] abilità percettive e sul valore della capacità di richiamo e della memoria attiva. In altre teorie dello sviluppo, in particolare nella teoria di Piaget, l'elemento centrale della conoscenza è lo schema sensomotorio, cioè una rappresentazione della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] superiori (l'immaginazione, il pensiero e la memoria nei ventricoli), che Galeno aveva collegato solo , Aristotele riteneva che il corpo dovesse avere un solo organo centrale, che egli individuava nel cuore. Galeno sosteneva invece l'esistenza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] può essere limitata dall'ignoranza umana. Immaginazione, sensazione, memoria e passione dipendono tutte interamente da stati del cervello.
di considerare l'individuo come una sorta di punto centrale in cui si rispecchia, o è incapsulato, il mondo ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] anni della contestazione fumavano lo 'spinello' e, ora, memori di quelle leggerezze non si preoccupano molto se apprendono che di potenti effetti soprattutto a livello del sistema nervoso centrale, su cui svolge una complessa azione di tipo ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] viene in mente più niente, si lagnano della loro memoria completamente sconvolta, sentono la loro incapacità di rendimento, si (per cui il vissuto di colpevolezza era il nucleo centrale delle forme depressive), ma deve fare appello alle sue risorse ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] avevano trovato la morte in battaglia venivano cremati, affinché la memoria dei loro corpi perfetti non fosse contaminata dall'immagine del nei differenti tipi di riti funebri solleva il problema centrale del rapporto tra morte ed emozioni. Sarebbe un ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] muscolo e del nervo. A circa un secolo di distanza, la memorabile disputa tra Galvani e Volta veniva così commentata da A.D. Waller attivo) venga abbinato con un terminale (terminale centrale di Wilson) risultante dal collegamento, attraverso una ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...