Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] particolare, nella filosofia analitica del l. assume un ruolo centrale lo studio del significato (➔ logica) e del rapporto Mammiferi) che vengono appresi e fissati indelebilmente nella memoria dei giovani. Questi segnali saranno alla base dei futuri ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] (➔ cognitivo), la c. è divenuta tema centrale delle indagini sperimentali.
Orientamenti di ricerca
Nelle ricerche lesione, i pazienti possono avere un deficit nelle operazioni di memoria inconsce o consce. Nel complesso, gli studi della psicologia e ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] sono preposte a funzioni di scarsa rilevanza a paragone di quelle del sistema nervoso centrale, implicate nelle funzioni cognitive (elaborazione di pensiero, memoria, creatività e, nel complesso, delle funzioni psicoemotive). La scoperta del NGF ha ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] alla possibile presenza di componenti reattivi (r. con memoria). Pertanto il sistema di equazioni che caratterizza la r b) le r. a stella, in cui è presente un nodo centrale, che è connesso a vari nodi periferici e gestisce in modo intelligente ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dove fu in contatto con D. Bramante. Importanti gli studî sulla pianta centrale (legati al progetto del mausoleo di F. Sforza); L. si occupò sanza lettere", L. attinge a una sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] . Poiché per lo sviluppo del sistema nervoso centrale è necessario l’ormone tiroideo, ogni ritardo condizionando la plasticità delle sinapsi (base cellulare dell’apprendimento e della memoria a lungo termine). L’incidenza è di 1 caso su 4000 ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] degli esempi più grandiosi è costituito dalla rete irrigua della Central Valley, in California, derivata dai fiumi Sacramento e (gli elementi della matrice sono costanti) e di assenza di memoria: il c. agisce su ciascun simbolo senza tener conto di ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] consistente ed elastica, e da una parte centrale (nucleo polposo) di minore consistenza; quest’ultimo magnetico Dispositivo periferico di un calcolatore elettronico, utilizzato come memoria ausiliaria ad alta velocità di accesso e ad alta capacità ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] nell’istante in cui il fotogramma che deve essere impressionato, su pellicola o su scheda di memoria, non sia in alcun punto coperto dall’o., nel caso dell’o. centrale; oppure che, nel caso dell’o. a tendina, la fessura della tendina compia la sua ...
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Transitoria sospensione del respiro, volontaria o di natura patologica. La durata dipende dal contenuto ematico di O2 e CO2 all’inizio dell’a.: se è preceduta da una ventilazione a riposo, non può superare [...] del sonno, sonnolenza diurna, disturbi cognitivo-comportamentali (deficit della memoria, disturbi della personalità) e cardiovascolari (tachiaritmie, ipertensione arteriosa). Nell’ a. centrale, il disturbo è legato a un’alterazione organica dei ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...