LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] pubblicò un'ampia esposizione di osservazioni sul sistema nervoso centrale, distinte in una prima sezione dedicata al cervello ( di Bergamo, IV (1925), 41, pp. 2193-2232; G. Bilancioni, In memoria di F. L., in Il Valsalva, I (1925), pp. 116-119; A ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] nome di "fenomeno di Luciani" (Sulla fisiologia degli organi centrali del cuore. Indagini sperimentali sulle rane, ibid., III R. Gabrielli, All'ombra del colle di S. Marco (memorie storiche degli ascolani illustri e benemeriti dal 1830 ai giorni ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] Atti d. Acc. Gioenia di scienze naturali, s. 4, XIII [1900], memoria VII, pp. 8), di alterazioni del canale midollare osservate nell'embrione di pollo nervoso centrale mediante la verniciatura di uova di pollo (Anomalie del sistema nervoso centrale ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] alla crociata contro i Turchi, che è un po' il tema centrale delle rime del B. e che, dati i tempi, non fa moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 247-49; V. Lancetti, Memorie di poeti laureati, Milano 1839, p. 405; Peregrinus de Belmesseris, ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] , la collezione che Parlatore chiamò Erbario centrale italiano si arricchì rapidamente, gettando le basi La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, in Memorie dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), pp. ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Pantaleoni fu dapprima a Perugia, dove poté documentare in una memoria la brutalità della strage compiuta dai soldati pontifici, e poi d’Azeglio per coordinare i moti insurrezionali dell’Italia centrale. In seguito, in una serie di lettere accorate ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] da amici quali L. Canzi e F. Cavallotti; contava sulla memoria che la eroica morte del fratello Carlo aveva lasciato in Como e , e ne fu anche azionista. Fu presidente dei Comitato centrale di propaganda per la ricerca della paternità e la tutela ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] agraria del circondario di Acerra che nacque la sua prima memoria statistica, presentata nell'aprile del 1853 alla locale Società economica in risposta ai quesiti formulati dal centrale Istituto d'incoraggiamento. A quell'epoca risale anche la Pianta ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] contributi più validi furono quelli sulla fisiologia del sistema nervoso centrale e degli organi di senso, primo fra tutti il nel midollo spinale una traccia permanente, una "memoria" della pregressa innervazione asimmetrica da parte del cervelletto ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] che, in disaccordo con le direttive del Comitato centrale di Torino, organizzarono i moti friulani nell'autunno 1881, Padova 1881; F. C., Padova 1882; G. C. Vigodarzere, In memoria del prof. F. C. versi…, Padova s. d.; Carteggio Cavalletto-Luciani( ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...