ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] prospettiva che Dossetti intese dare al Centro un posto centrale per non dire esclusivo. Come scrisse in un Vaticano II e nuovo millennio, in Il Vaticano II nella chiesa italiana: memoria e profezia, Assisi 1985, pp. 43-67; Nota introduttiva, in La ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il 1800 ed il 1802. Di Firenze doveva ricordare molte bellezze, ed alcuni memorabili incontri: "V. Alfieri, che veniva per casa a noi, e da , raccogliendo le sue riflessioni intorno a quest'idea centrale: le lettere, le arti, la cultura acquistano un ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a Gian Galeazzo la formazione di un governo centrale al quale si collegavano gli organi periferici e Visconti, III, (1412-1427), Milano-Gessate 1983, passim;G. Giulini, Memorie della città e della campagna di Milano ne' secoli bassi, Milano 1854 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] qualche mese furono raggiunti dal resto della famiglia.
Dalle memorie conservate nell'archivio familiare si evince che l'abbandono detto il Passignano, mentre lungo le pareti della navata centrale (Angeli e santi con strumenti della Passione), del ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] la città eterna ne costituirono i temi centrali.
La Spagna avversava strenuamente le disposizioni ecclesiastiche morì.
Il cardinale Altieri eresse un grandioso monumento funebre per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] profonda nel suo spirito.
Nella raccolta da lui curata, In memoria di Giustino Fortunato (Città di Castello 1933), il C. lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] da due importanti iniziative diplomatiche: la nota degli Imperi centrali all'Intesa del 12 dic. 1916 e l'appello del di bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoria a c. di E. Cerretti, Roma 1939, p. 209. Il ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] popolazione. In un dispaccio del 10 agosto informava il governo centrale della comparsa nelle acque di Savona di navi nemiche minaccianti potenze. Al Comitato il B. inviò l'11 ottobre la famosa memoria pubblicata da N. Bianchi (I, pp. 357-366) sotto ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] scrivesse un Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, da lettere inedite), in Illustrazione toscana e dell'Etruria. Rassegna dell'Italia centrale, s.2, XIII (1935), 1, pp. 33-36; P ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] italica sì presentò come successore di Ugo e Lotario, di cui esaltò la memoria nei diplomi per S. Ambrogio (ibid., nn. 138, 145). E di Spoleto stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...