CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] si segnalò come allievo esemplare, dotato di una sorprendente memoria che gli avrebbe poi consentito diapprendere da solo il francese cessò di considerarsi il portavoce presso il potere centrale: come dimostrano i suoi tentativi di influire sulle ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un le notizie contenute nella pubblicazione a cura della suddetta Biblioteca In memoria di A. B., Bologna 1964, con il testo della commemorazione ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] è una certa aria fanfullesca (De Sanctis). L'episodio centrale del romanzo - una bella lezione data dagli Italiani allo straniero , e, quando l'Austria occupò Ferrara, compose una memoria sulla difesa dello Stato pontificio, la Protesta pei casi ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] delle commissioni ivi create per esaminare questioni relative all'Italia centrale.
Ormai quasi novantenne, ma stimatissimo da tutti, Giacinto . Ma la diminuzione delle sue energie e della memoria e l'indebolimento della salute negli ultimi anni del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] prefetti locali di suoi fedeli, tra cui A. Guerresi (Arch. Centrale dello Stato,Carte M. B. (1923-25), b. 1).
M. B. Continuità di carattere e di pensiero, Genova 1932; T. Corigliano,In memoria di M. B., Cosenza 1934; D. M. Tuninetti,La vita di M. B ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] qui le facili osservazioni sulla debolezza del governo centrale, sulla scarsa autorità delle reggenti, sull' 'Advis donné à Madame Royale de Savoie par le cardinal de Richelieu e il memor. Le voyage du Roi à Grenoble pour voir M. la duchesse de Savoie ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] 1943 misero fine però alle suggestioni provenienti dalla memoria della Grande Guerra, che pure Parri non aveva 1976; Discorsi parlamentari, Roma 1990.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Ferruccio Parri (su cui si veda: P. ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] che l'eventuale sconfitta degli imperi centrali avrebbe significato una sconfitta mortale dei Savoia colpito a morte presso la "trincea delle Frasche" sul Carso. In memoria ebbe la medaglia d'argento al valor militare, commutata nel 1925 in medaglia ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] in questo caso non poche polemiche.
Altro filone centrale delle iniziative del L., in questo primo mandato evangeliche, Caltanissetta-Roma 2001; L'identità religiosa di Firenze nel Novecento: memoria e dialogo, Firenze 2002, ad ind.; P. Catalano, G.L ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] sinodo romano "del cadavere", tenuto da Stefano VI per infamare la memoria di Formoso. Teodoro II, il secondo dei due papi successi romani, che rivestiva un alto grado nell'amministrazione centrale pontificia. Per alcune altre omonimie, infatti, l ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...