AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] loggiato aperto al primo piano. Il nucleo centrale, rettangolare per il lungo, avrebbe dovuto S. Pietro Martire e la cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano, in Memorie Domenicane, LXIX(1952), pp. 25-29; R. Wittkower, Architectural Principles in ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Repubblica italiana e installato a Roma presso la sede centrale della Uil (Unione italiana del lavoro) – arte italiana negli anni Sessanta (catal.), Roma 2003 (E. Calabria, Sul filo della memoria, ibid., pp. 8 s.; S. Troisi, Il Pro e il Contro, ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] 'ultima generalmente collocata all'estremità di un'ampia navata centrale sottolineata in alzato da un transetto sopraelevato e talvolta evocativo. Inoltre, l'uso diffuso di mandare a memoria il Corano faceva sì che fosse sufficiente riconoscere ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] purtroppo trasformati accademicamente nella teca centrale da G. Durante, testimonia Samperi, Messina illustrata, Messina 1742, I, pp. 284-87; A. Mongitore, Memorie dei pittori, scultori, architetti, artefici in cera siliciani [sec. XVIII], a cura ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] nel sec. 2° d.C. (Cumont, 1935), ma del quale conserva memoria ancora Isidoro di Siviglia (Etym., III, 71, 20; PL, LXXXII, col grazie alla mediazione islamica, attraverso l'opera e la figura centrale di Abū Ma῾shar (Boll, 1903). Il suo influsso ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] l’anno di svolta nell’opera di Kounellis. Perno centrale di questo cambiamento – irreversibile per l’artista, tanto quanto in occasione della realizzazione del "Monumento alla memoria di Concetto Marchesi, Egidio Meneghetti ed Ezio Franceschini ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] e un santuario dedicato a Iside.Si ha inoltre memoria di un'iscrizione oggi scomparsa, presumibilmente del 463, delle absidiole, che sarebbero state chiuse da una piccola cupola centrale, circondata da un anello di volte a botte o a crociera ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] nella propria difesa di fronte alla Commissione centrale per l’epurazione del personale universitario, in (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini, Roma 1944; Memoria sugli studi e sui lavori per l’accesso a San Pietro, Roma 1944 (con A ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] 'iniziale con la Disputa di s. Giustina la colonna centrale della lettera "M" divide la scena introducendo il lettore l'antifonario dei ss. Cosma e Damiano, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 331-346; H.J. ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] che cada qui la esperienza del C. dell'Italia centrale, la conoscenza del Perugino, del Pinturicchio, a Roma, nel sinedrio ora a Brera; dello stesso anno è probabilmente, per la memoria della data sulla cornice, la Predica del santo ora al Louvre, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...