La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] il 2‰ degli abitanti nell’Italia settentrionale, lo 0,8 nell’Italia centrale, lo 0,3 nel Mezzogiorno continentale, lo 0,7 in Sicilia, e una discreta conoscenza di inglese e tedesco. Nelle Memorie del generale, stese a più riprese tra 1849 e 1872 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (incompiuto: narra eventi dal 1505 al 1509) e la «memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo all’Indice del 1559. Mentre il valore della libertà (centrale nei Discorsi ma sotteso nello stesso Principe) era bandito ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e propone con chiarezza alcuni dei temi centrali della nuova concezione educativa umanistica, già consolidati . Garin, Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accad. "Colombaria", n.s., XVI (1947-50), pp. 45-61 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "prima scuola", sviluppata a Zurigo e rimasta sempre centrale nella ricerca del D., pur senza trovare una - Un secolo dopo cit.). Per la morte e le onoranze funebri, cfr. In memoria di F. D., a cura di M. Mandalari, Napoli 1884 (rist. anast., ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] Scipione Emiliano e di Annibale; la sobrietà di Curio; la memoria di Ortensio) e di quella greca (il viaggio degli Argonauti e visione divina nel tempio di Apollo. Se la centralità del Sole nell’ideologia politica imperiale rientrava nelle tendenze ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] formalizzazione delle cause: "la inventione, la dispositione, l'elocutione la memoria e la profferenza sono del dicitore e da lui sono trovate ed C., devono essere tutti ricondotti alle tesi centrali dell'opera del letterato modenese: una critica ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] magia astrale ficiniana è soprattutto presente nella serie centrale del Sole in cui i temi della magia Painting, in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121-159, 180 ss., 184, 186 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] essere state autentiche e intense.
Un'operazione postuma, comunque, a futura memoria la stampa del 1567, perché gli Eterei non ci sono più. E si risemantizza, acquista un ruolo, una funzione. Centrale la presenza del G. nella vicenda della Liberata ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] sono conservati in gran parte tra i manoscritti dell'universitaria Bibl. centrale medica di Firenze, a Careggi (ms. R 207, 24), periodiche di soci, e il C. stesso contribuì con le memorie Sopra tre casi di morte per inedia in seguito a chiusura ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in un fervore creativo straripante. Il motivo centrale, poco più di uno schema, è quello a Bagnacavallo, L. Firpo, Una inedita biografia, cit.; a Matelica, C. Acquacotta, Memorie di Matelica, Ancona 1838-39, II, p. 353; F. Beneducci, Il pensiero ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...