COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] - gravi alterazioni al sistema nervoso centrale (sordità, cecità, paralisi) e persino nella sua abitazione fiorentina.
L'università di Firenze gli conferì la medaglia d'oro alla memoria.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Riv. di clin. ped., LXXV (1965), ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] membro dell'Istituto di incoraggiamento e presidente del Comitato centrale vaccinico.
Bibl.: B. Vulpes, Biografia di N illustri, Venezia 1834, 1, pp. 210 s.; C. Minieri Riccio, Memoria storica degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. ...
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VIP (Vasoactive intestinal peptide)
Polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni e presente sia nell’intestino, sia nel cervello. Insieme alla colecistochinina, il VIP è il peptide più abbondante [...] quella delle vie biliari. A livello centrale, sembra svolgere un’azione protettiva verso svariate sostanze neurotossiche e si ritiene ricopra un importante ruolo nell’apprendimento e nella memoria, forse attraverso un’esaltazione della funzione ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...