Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] la luce amministrata coi rialzi di biacca, in un modo che resterà memorabile, a Milano, per Marco d’Oggiono e forse per Giovanni Agostino e le trasparenze dei bicchieri, conferendo una straordinaria evidenza fisica a cose e persone; e più di tutto la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo mosaico con la sua immagine.
Per quanto riguarda Roma, la memoria di G. rimase legata, oltre che alla basilica vaticana, al ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] varie funzioni degli animali, quali la sensazione, la memoria, il sonno, i sogni, la respirazione, nonché condizioni della Metafisica e che Eudemo aveva con sé anche una copia della Fisica; non c'è dubbio poi che Eudemo sia stato anche l'editore ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo reliquie, le successive ubicazioni del sepolcro e i luoghi romani legati alla memoria e al culto di G. I, v. Enc. dei papi, ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Nell'accezione helmholtziana l'energia presuppone le differenze qualitative tra le varie classi di processi fisici: differenze che lo Helmholtz della memoria Über die Erhaltung der Kraft, del 1847, identifica con fattori causali, con vere e proprie ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] come uditore esterno, obbligato dal suo fragile stato fisico ad altre ripetute sospensioni degli studi. Le questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà la memoria e la gloria, e ciò che ce lo farà sentire ancora a ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e ebraico) e ai cui eccessi imputò in seguito la fragilità fisica e l'avergli reso "l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta nella Dissertazione intorno agli uomini dotati di gran memoria (Roma 1815), enfatizzando il parere equilibratamente ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Milano 1930, I, pp. 93-99, 419-431; A. Agostini, Due lettere inedite di Girolamo Saccheri, in Memorie della R. Accademia d'Italia, classe di scienze fisiche, mat. e naturali, II (1931), 1, pp. 31-48; G. Arrighi, Un problema geometrico in "De gnomone ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , Modena 1872; R. Zarlenga, G. B. D. e le scienze fisiche in Italia nei secc. XVI e XVII, in L'Incoraggiamento di Napoli, carteggio scientifico ed accademico fra i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] soccombendo – con la misteriosa verità di un fenomeno fisico, il suono, che diventa un’entità immateriale, facile prova e di questo suo merito si gloriò apertamente nelle sue Memorie: «La mia sola perseveranza e fermezza furono quelle in gran parte ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...