CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a Bologna i Bentivoglio; Giulio si era opposto a tale progetto, "mosso ancora dal dolore di fare infame e vituperosa la memoria della sua legazione" (Guicciardini, Storia d'Italia, l. XII, cap. 13).
Una volta consumata la sconfitta, si adoperò per ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a testa tra il cardinale A.G. Severoli, ex nunzio a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che infatti, memore del suo antigiuseppinismo, avrebbe più tardi posto il veto sul suo nome), e il cardinale F.S. Castiglioni, considerato un sostenitore ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il suo successore sulla base della semplice maggioranza dei voti, e non sui due terzi come prescriveva il diritto canonico.
La memoria di G. XI è stata riabilitata una cinquantina di anni orsono, in opposizione al ritratto corrente di un papa debole ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] S. Pietro e nel 1606 traslato in un sepolcro cristiano antico nelle Grotte vaticane. Giovanni Pierluigi da Palestrina dedicò alla sua memoria la Missa papae Marcelli.
Fonti e Bibl.: Per uno sguardo d'insieme sulle fonti manoscritte, si rimanda a W.V ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] da ripercuotersi anche a beneficio della comunità cristiana là dimorante; e il privilegio di conservare e venerare la memoria degli apostoli Pietro e Paolo giustificava, dandogli senso cristiano, questo prestigio singolare. Già la lettera di Clemente ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] primo Duecento, dopo le distruzioni avviate dalla Rivoluzione e concluse intorno alla metà del sec. 19°, restano la memoria nella toponomastica urbana e una ricca documentazione scritta, visiva e cartografica. Delimitato da mura, era dominato da due ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] santo della cristianità per eccellenza: Gerusalemme. Qui sono diretti i primi pellegrinaggi ad loca sancta di cui resta memoria scritta: è il caso del resoconto di Egeria, la quale menziona monazontes e parthene tra i partecipanti alle celebrazioni ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] termini più puntuali, costituiva elemento decisivo per la popolarità dei papi, sia quando erano ancora in vita, sia nella memoria collettiva delle masse romane, la misura in cui essi riuscivano a soddisfare la richiesta di abbondanza. Il fatto che P ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] periodico riprendere, sotto la guida di Silvio Grilli, l’iniziale nome «Cittadino», con l’evidente l’intenzione di richiamare alla memoria l’antico predecessore.
Un discorso a parte va fatto per l’organo della Santa Sede, «L’Osservatore romano». Nel ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] solo con rito civile. Il vescovo venne querelato, citato in tribunale e successivamente condannato in contumacia (nonostante una memoria difensiva proposta da Dossetti)19. La sentenza sconcertò tutte le gerarchie e ‘l’Italia cattolica’ e fin dal ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...