DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] alle edizioni degli scritti del D., si deve rimandare a F. Pezzarossa, La tradizione fiorentina della memorialistica, in La memoria dei mercatores, Bologna 1980, per un inventario dei frammenti e passi tratti dalle sue opere, pubblicati entro il 1980 ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] possibile una riabilitazione del Gratarol. Già nel 1797 si ebbero a Venezia due nuove edizioni della Narrazione: una in tre volumi (Memorie ultime di P.A. Gratarol coi documenti della di lui morte e dell'ingiustizia del Fisco veneto verso la di lui ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] di settimane e a volte di mesi nei margini e in qualsiasi spazio bianco disponibile, venivano inserite per lasciare memoria della conclusione di una questione o dell'annullamento di una lettera, per spiegare il motivo di una registrazione cassata ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , che nell'opera De viris illustribus lo avrebbe menzionato tra i maestri di diritto della sua giovinezza, definendolo "multa memoria pollens".
Nell'agosto del 1423, essendo ancora studente, il D. fu proposto per la prima volta dai savi dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] di Gino Luzzatto all’‘Unità’ di Salvemini, pp. 121-36; R. Ciasca, Un anno con Luzzatto, pp. 137-44; U. Facco de Lagarda, Una memoria veneziana, pp. 145-47; U. La Malfa, Il maestro, p. 148; R.S. Lopez, Uno scienziato e un’alta coscienza, pp. 149-52; P ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] luglio 1915 fu trasferito al fronte. Il 23 ott. 1915 fu colpito a morte presso la "trincea delle Frasche" sul Carso. In memoria ebbe la medaglia d'argento al valor militare, commutata nel 1925 in medaglia d'oro.
Con la morte sul campo, si iniziava un ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] , di statura più che mezana, di facultà mediocre; erra homo molto carnale e lassivo, et nel suo tempo poche cosse degne di memoria seguite se non le feste publiche che forno fatte sopra la piaxa di San Marcho per la sua creacion, che forno assai et ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ebraica e per i testi biblici (l'Ecclesiaste è il più citato nei suoi appunti), che avrebbe custodito nella memoria come un repertorio di immagini e metafore cui attingere in maniera non puramente esteriore: sicché si è potuto affermare che ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] titolo del D., adottato come nome al più tardi nel 1258, potrebbe derivare, attraverso i canali complessi della memoria collettiva e dell'ideologia signorile del tempo, da tutto un insieme disparato di "giudici" insulari, dagli arconti bizantini ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] , 116; F. I. Affò, Vita di Pierluigi Farnese duca di Parma, Piacenza e Guastalla…, Milano 1821, tav. geneal.; C. T. Frangipane, Memorie sulla vita e i fatti del cardinale A. Farnese, Roma 1876, pp. 13 s.; J. Guiraud, L'Etat pontifical après le grand ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...