BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] tenera col ritratto di Nicola Giannelli, opera del B., che eseguì nello stesso periodo alcuni monumenti sepolcrali: uno in memoria di suo padre con due figure in bassorilievo rappresentanti la Geometria e l'Agricoltura nella chiesa di S. Giovanni di ...
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PHYSIS (Φύσις)
P. Moreno
Il termine Φύσις che indica originariamente la forza della natura e la divinità ordinatrice del Kosmos, si arricchisce di varie accezioni nella terminologia filosofica e scientifica, [...] di arricchire il giovane con le virtù del coraggio della fiducia e della saggezza attraverso l'esercizio della memoria (Wilamowitz, Watzinger, ecc.). Fh. sarebbe pertanto la "natura umana", secondo un'accezione non estranea all'antica scienza medica ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] .
Spesso i protagonisti dei film di Herzog sono dei ''diversi'': i nani di Auch Zwerge haben klein angefangen, l'uomo senza memoria di Jeder für sich und Gott gegen alle (L'enigma di Kaspar Hauser, 1974), il folle esploratore di Fitzcarraldo (1982 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , L'antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica 1500-1900, Torino 1984 (trad. it.); S. Settis (ed.), Memoria dell'antico nell'arte italiana, I-III, Torino 1984-86; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] , 1969, pp. 725-782; W. Deichmann, Märtyrerbasilika, Martyrion, Memoria und Altargrab, MDAIRöm 77, 1970, pp. 144-169; L. istituzione nel suo complesso, permettendo così di perpetuare la memoria del fondatore.Nel caso dei grandi santuari sciiti - per ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] parte alla vita politica di Palermo. Nel 1855 fu nominato ispettore di Ponti e Strade, incarico che lo portò a scrivere la Memoria del 1860, nella quale espresse la necessità di dotare di una fitta rete stradale e ferroviaria la Sicilia al fine di ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] Bernard Berenson, Pietro Toesca e Lionello Venturi: il primo, insieme con Fortunato, contribuì alla stampa dei Mélanges in memoria editi nel 1924, mentre Toesca e Venturi pubblicarono due saggi rispettivamente sull'architettura della Porta di Capua e ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] . Definitosi, con espressione fin troppo esagerata dalla critica "omo sanza lettere", L. attinge a una sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue originali intuizioni di indagatore, volutamente solitario, della natura e della ...
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Scrittore (Firenze 1896 - Greve in Chianti 1984). Collaboratore di Italia futurista, nel 1917 fondò con E. Prampolini la rivista Noi. La sua narrativa, da un risentito realismo di situazioni e di modi, [...] ), Il permesso di vivere (1963), Quasi un uomo (1968), Utimo diario (1973), Ultimo tempo (1976), dove realismo e memoria, narrazione ed evocazione armonicamente si compenetrano. S. è anche stato disegnatore, di un naturalismo (pur esso di tradizione ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . Committenze tra '500 e '600. Documenti, a cura di F. Grimaldi - K. Sordi, Ancona 1988, ad indicem; Il ritratto e la memoria. Materiali 1, a cura di A. Gentili, Roma 1989 (con partic. riferimento a B. Coli, L. L. e il ritratto cittadino: Andrea ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...