KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] la sua eccezionale cultura sull'architettura paleocristiana e bizantina, per il carattere e la vitalità; dotato di eccezionale memoria, recitava poesie o prose, non solo dei massimi autori tedeschi, dando esempio di vera cultura internazionale.
Nel ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] di sermone che affrontano i vari aspetti della teologia mariana; il numero dei sermoni fu volutamente scelto dall'autore in memoria degli anni della vita terrena di Maria. Dopo la pubblicazione della prima parte (Mediolani, U. Scinzenzeler, 1492), il ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] giorno e della notte, il ciclo delle stagioni ecc.) e psicologici (gli stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura
Successione di eventi costituiti dal verificarsi di un dato fenomeno che si ...
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Artista concettuale statunitense di origine italiana (New York 1940 - ivi 2017). Dopo aver studiato alla University of Iowa (1962-64), si è dedicato alla poesia e all'insegnamento presso la School of visual [...] tra i più inquietanti esponenti della body-art. Ha prodotto videotape e film in super 8 che non solo conservano la memoria delle sue azioni e performance, ma si rivelano come veri e propri strumenti di ricerca concettuale (Pryings, 1971; Theme song ...
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NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] condannato (29 d. C.) e, inviato a Ponza in esilio insieme alla madre, vi fu ucciso nel 31 d. C. La sua memoria fu riabilitata nel 37 da Caligola, che ne trasportò i resti nel mausoleo di Augusto.
Le poche emissioni di monete provinciali del periodo ...
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ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] 8 ottobre 1231. Le sue reliquie sono venerate nella cattedrale di Santa Sofia a Novgorod; la chiesa russa ne celebra la memoria il 14 febbraio e il 4 ottobre.Al nome di A., che favorì l'espansione politico-economica di Novgorod, agevolando trattative ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] fino alla morte (cfr. Masnovo).
Il B. godette in vita di una larga fama, ma ben presto di lui si perdette ogni memoria, e solo il Lanzi, dopo aver lamentato che l'Orlandi si fosse accontentato di citarlo come "pittor non ignobile ", lo celebrò come ...
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BERENICE I (Βερενίκη)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Lage e di Antigone, sorellastra di Tolomeo I, satrapo d'Egitto.
Andò sposa in prime nozze ad un Filippo macedone, da cui ebbe Magas, futuro re di [...] prediletta. Da queste nozze nacquero Arsinoe e Tolomeo, quest'ultimo erede al trono. Sotto il regno del figlio Tolomeo ii, la memoria di B. fu associata nel culto a quella del marito, sotto il titolo comune di ϑεοὶ Σωτῆρες, dèi Salvatori.
Il delicato ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] che svolge un’importantissima ricognizione del patrimonio artistico in tutta Italia, avvalendosi di schizzi e di un’allenata memoria visiva unita a sensibilità estetica e coscienza critica.
Nel solco di questa stessa tradizione, sia pure con diverse ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] ; mentre la preferenza per Locatelli si afferma nella letteratura e nei repertori del Novecento, contribuendo a cancellare la memoria del cognome originario.
Pittore di paesaggio di straordinario successo all'epoca, il L. seppe interpretare i canoni ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...