BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] -Prato 1850-66, II, parte 1, p. CCXXXIV; O. Andreucci, Ricordanza necrologica del prof. C. B., Firenze 1875; A. Filippi, Alla memoria di C. B., Firenze 1875; P. Landi, In morte del prof. C. B., Pisa 1875; D. Giordano, Scritti e discorsi pertinenti ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] accertati o sospetti, ecc.) valide a circoscrivere i focolai epidemici.
Degli scritti del F. si ricordano: Illustrazioni della memoria d'accusa del medico Basilio Piso di Villagreca professore d'anatomia in Cagliari fatta contro il medico-chirurgo G ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] del Re Sole, Udine 1989; Id., Allibramento Madrisio del 1762: gusti dei lettori eruditi nel Friuli del Settecento, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi De Biasio, a cura di P.C. Ioly Zorattini - A.M. Caproni, Udine 1995, pp. 51 ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] and Medicine, Baltimore 1944, I, pp. 566 s.; L. Münster, Maestro Elia di Sabbato da Fermo, archiatra pontificio, in Scritti in memoria di Sally Mayer, Gerusalemme 1956, pp. 224-58; C. Roth, The Jews in the Renaissance, Philadeliphia 1959, pp. 38, 210 ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] d'età, il C. morì il 12 dic. 1964 nella sua abitazione fiorentina.
L'università di Firenze gli conferì la medaglia d'oro alla memoria.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Riv. di clin. ped., LXXV (1965), pp. I-IV; in La Pediatria, LXXII (1964), p. 1382; in Il ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] XXXVIII (1930), pp. 585-592; A. Laurinsich, Onoranze a F. F., in La Riforma medica, XI-VI (1930), p. 828; R. Jemma, In memoria di F. F., in Il Pensiero sanitario, XXIV (1932), pp. 5 s.; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini ad oggi, II ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] 1831è la sua ultima opera di rilievo, il Trattato delle varie specie di Cholera-morbus con l'addizione di alcune altre memorie sullo stesso argomento, pubblicata a Torino.
Il B., nell'intento di aprire nuovi sbocchi alla ricerca sulle cause e sulla ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] emoglobinico in condizioni fisiologiche e patologiche, in Attidella Fondazione scientifica Cagnola, XX [1924], pp. LV s., 1-54, memoria questa che ricevette il rinomato premio Cagnola dal R. Istituto lombardo di scienze e lettere; Massa totale del ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] nel 1858, Raoul nel 1860.
Allo scoppio della guerra nel 1859, Pantaleoni fu dapprima a Perugia, dove poté documentare in una memoria la brutalità della strage compiuta dai soldati pontifici, e poi a Bologna insieme a d’Azeglio per coordinare i moti ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] presso una corte rigidamente cattolica, il C. non cessò di proclamare la propria innocenza e di cercar di cancellare dalla memoria del più quel triennio amaro della sua giovinezza. Dopo l'abiura, gli toccò di scontare un periodo di carcere, ma ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...