Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] non vorrei errare. Ben ci è memoria che spesso lo ritrovava a far essercizio in certi luoghi rimoti a Venezia una sua opera, l'Heptaplomeres, in cui celebrava la tolleranza religiosa, «questa sola - non deriva da una lettura di quegli autori, è frutto ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Apostolica e Romana [era] la sola Religione dello Stato». Ne derivò giornalismo italiano e divennero la lettura obbligata di un vasto XX settembre, in I luoghi della memoria. Personaggi e date dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] e in grado di soddisfare da sola il 60% dell’intero fabbisogno energetico , pari a circa il 32,3% dei lavoratori.
L’Alfasud di Pomigliano. La lettura dell’esperienza di sopravvivenza dei resti (e delle memorie) dell’età industriale. Il Mezzogiorno ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] A. a Can Grande della Scala. Saggio d'edizione critica e di commento (in " Memorie I 6, essa basta da solaa dimostrare la dipendenza di D 'interpretazione allegorica della cultura pagana. - La lettura allegorica dei poeti latini. - Un'ipotesi ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] all’altra si litigava [...] a quel modo che si sarebbe fatto dentro una casa sola, abitata da parecchie famiglie» privata, p. 203; G. Gallicciolli, Delle memorie venete, I, pp. 228-230: a mano a mano che le strade venivano lastricate, si proibiva ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] osservazione, le condizioni meteorologiche, le letture del barometro e le temperature del presentò a una seduta pubblica dell'Académie Royale des Sciences una memoria nella egli riscaldò l'aria derivata dalla sola calce con il carbone e ottenne ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] vescovi (abbiamo il nome di una sola sede, nella valle del Nilo), memorie, che raccoglievano la documentazione ecclesiastica e civile a di Costantino nei confronti della Chiesa, si veda la lettura più radicale di T.D. Barnes, Constantine. Dynasty ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] di Volinia, ha riferito nelle sue memorie quale fosse lo stato d’animo che Pietrogrado, questa è una sola epoca storico-ecclesiastica, di indubbio in Oltre la città del libro. Cinque saggi sulla lettura, a cura di G. Zaganelli, Milano 2008, pp. 120- ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] in pietra longobarda questo stile a. compare una sola volta, nelle lastre delle transenne ). I monumenti più significativi sono le memorie runiche in Svezia, con le oltre Firenze 1989), proposte di lettura volte a delineare un quadro complessivo ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , W.S. Sutton in due memorie formalmente rigorose (1902 e 1903) a ricondurre il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura / ciò a cui nel cuore, ben poco, assomiglio. // Tu sei la sola al mondo ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...