MARICONDA, Antonio
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli agli inizi del XVI secolo, da Nicola.
Dubbia rimane l’origine della famiglia: forse oriunda di Gragnano, vanterebbe nel secolo XV insigni giureconsulti, [...] le cautele necessarie dinanzi a un testo che attende ancora una lettura critica approfondita, è Neapolis… floruerunt, I, Neapoli 1780, p. 65; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 201; ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] Maria Novella, alla lettura ed esecuzione di due sola condizione il rispetto di un antico divieto di papa Clemente IV a costruire praedicatorum, Romae, 1916, p. 90; A. Zucchi, Ospizi domenicani in Toscana, in Memorie domenicane, n.s., XXII (1947), ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] sola che diede alle stampe e per cui è noto: In Iudaeos flagellum ex Sacris Scripturis excerptum.
La consolidata posizione degli ebrei a Ferrara e la lettura , Memorie istor. di letterati ferraresi, I, Ferrara 1792, pp. 133-141, A. Frizzi, Memorie per ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] da Ferrara poeti e uomini di corte del Trecento, in Atti e memorie d. Deputaz. ferrarese di storia patria, XIX, 2 (1909), p. 108; A. Solerti, Rime disperse di Francesco Petrarca o a lui attribuite, Firenze 1909, pp. 92, 248; E. Levi, Per la biografia ...
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SISTI, Gennaro
Alessandro Catastini
Nacque a Melfi nel 1700.
Studiò presso il seminario arcivescovile della città natale sotto la guida del canonico Alessio Simmaco Mazzocchi. Attorno al 1742 ottenne [...] Napoli 1753; Indirizzo per la lettura greca dalle sue oscurità nomate gutturali lettere e della sola vera in tutte le lingue A. Bozza, La Lucania: studii storico-archeologici, II, Rionero 1889, p. 349; G. Crudo, La SS. Trinità di Venosa: memorie ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] gesuiti - attraverso la lettura dei classici latini alcuni figli di giovanissima età. Di una sola figlia abbiamo notizia, che pervenne ad età figura del C. si deve a un articolo di I. Affò compreso nelle Memorie degli scrittori e letterati parmigiani ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] 1675 e a quello teologico il 20 luglio 1685. Dal 1691 al 1701, pur conservando la lettura, si assentò (non un solo nome o una sola tesi, pro o contro, di Bologna 1782, pp. 300 s.; C. A. Villarosa, Memorie degli scrittori filippini, I, Napoli 1837, pp. ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...