Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] 101-14).
Cade fatalmente, grazie alla sola e semplice lettura del carteggio vasariano, che documenta il puntuale in Riflettendo su Giorgio Vasari artista e storico, a cura di F. Conte, «Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] prima fase della sua vita. Tenne la lettura delle matematiche dal 1616 al 1628, , prevedeva la realizzazione della sola calotta interna della cupola, celata 1769, pp. 9-11; A. Verzellino, Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] con altri artisti, dovute ad errate letture di documenti, cfr. L. a completarli. Alla disinformazione vasariana si deve il precoce smarrimento di ogni memoria 1882), ma come pura congettura dovuta alla sola vicinanza della cappella dei Dieci di Balia, ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] , il ridotto rimaneva la sola porzione della compagine duecentesca conservatasi in elevato, sicché il suo rifacimento postbellico, portato a termine nel 1958, assume esclusivamente un valore di ripristino della memoria, rinviando l'analisi del ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] lettura delle fonti e dei documenti sembra che Francesco fosse assai richiego a dei C., con la sola eccezione nota di Benedetto, assunto maggiore della cattedrale di Vicenza, in Scritti e memorie in onore di mons. Carlo Fanton nel cinquantesimo di ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] con la sola eccezione dell’ linea di lettura (Zani, 2009 Guerra, 1592, p. 622; P. Puccinelli, Memorie antiche di Milano e d’alcuni altri luoghi dello , tesi di laurea, Università degli Studi di Milano, a.a. 2010-2011 (relatore prof. G. Agosti), pp. ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] nel 1841 (antenato del divulgatore delle memorie gandolfiane); morì a Bologna, il 6 ag. 1848.
trascorse con la sola madre infanzia e adolescenza, costretto anche a umili lavori per Questo pamphlet risulta alla lettura tristemente patetico, nel ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] come luogo di ritrovo, borsa, gabinetto di lettura, sala da ballo e da cerimonia.
La quale ebbe una sola figlia, Luigia, scomparsa in tenera età - morì a Venezia l'8 fiume Brenta e di Nettuno, amemoria della sua perizia idraulica.
Numerosi sono ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] anche, Bonacina).
La sola prova sicura e tangibilmente che è dato evincere dalla lettura della fabbrica attuale (il tempio compose e che fu pubblicato a Bologna nel 1685 (Il vero f 285rv; G. B. Zaist, Memorie istor. de' pittori,scultori e architetti ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] R. Buscaroli, una prima rivalutazione e acuta lettura dell'opera del F. si deve a Ph. Pouncey che nel 1945 e più postumi, a cura di A. Gussalli, Milano 1856, II, pp. 170-264; F. Papotti, Elogio di I. F., Imola 1840; M. Gualandi, Memorie originali ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...