COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] famiglia e se ne uniscono molti in una persona sola" (ibid., ff. 27v-28r); "il primo eretici e di concedere ai teologi la lettura di libri proibiti, giunse ad Augusta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo di Sigismondo Augusto), a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] 101-14).
Cade fatalmente, grazie alla sola e semplice lettura del carteggio vasariano, che documenta il puntuale in Riflettendo su Giorgio Vasari artista e storico, a cura di F. Conte, «Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tutte le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell'opera convince a lasciare immutata l'attribuzione a 1806, p. 253; F. P. Volpe, Memorie storiche profane e religiose su la città di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] che il sovrano, il 23 dic. 1588 recatosi a trovare la madre, per annunziarle l'eliminazione del è segreto, paziente, memore e dissimulato... ed così bella gioia per una sola opinione". Tutto suona per di permettere una rigorosa lettura del presente (e, ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] perfino alla lettura della Margherita a Prato, in senso unitario repubblicano: con la raccolta e l'organizzazione di aderenti, divisi per centurie secondo un ordinamento militare (gli affiliati nella solaMemorie, p. 313). Collaborava intanto a ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] prima fase della sua vita. Tenne la lettura delle matematiche dal 1616 al 1628, , prevedeva la realizzazione della sola calotta interna della cupola, celata 1769, pp. 9-11; A. Verzellino, Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a stampa a Bologna nel 1632 con ampio successo.
Il libro, inviato per una lettura, e antropologico che sola può rappresentare un' edite e inedite, I, Roma 1844, pp. 35 ss.; Memorie imprese e ritratti de' signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Bologna 1884; Letture edite e inedite di G.B. Gelli sopra la Commedia di Dante, a cura di C. Negroni, Firenze 1887; Trattatello dell'origine di Firenze, a cura di M. Barbi, ibid. 1894 (ora ripubblicato a cura di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] continuare la famiglia, riservandosi la sola modestissima entrata di lire 1. inetti.
Non a caso, dopo la Vita del Marsigli, nel 1774 vedono la luce le Memorie della vita più specificamente, A. Giacomelli, Appunti per una lettura storico-politica delle ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] con altri artisti, dovute ad errate letture di documenti, cfr. L. a completarli. Alla disinformazione vasariana si deve il precoce smarrimento di ogni memoria 1882), ma come pura congettura dovuta alla sola vicinanza della cappella dei Dieci di Balia, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...