(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] provincie di An-hwei e Chih-li, dobbiamo memorie, lavori e carte delle regioni, fondate su Nelle città si insegnavano altresì la lettura, la scrittura, il trar d'arco i tai-fu, fino a nove o a dodici per il re), ma una sola era la moglie principale, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] destinato non a un solo popolo o a una sola nazione, ma a tutto l' lettura e nella spiegazione dei libri sacri; una cosiddetta ispirazione, che competerebbe a dall'avversione al papato, e alla cui memoria anche i cattolici più ortodossi s'inchinano.
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nei comandi dell'esercito e diviene la sola lingua dell'Impero bizantino. E la (sec. XI o XII) è destinata alla lettura. Maggior forza ha in certi periodi la poesia cantori incontravano nel dover mandare amemoria, insieme coi nuovi carmi, anche ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] per l'aumentata lettura di libri a stampa da parte delle a una fantastica preistoria e storia svedese il pathos patriottico che gli umanisti italiani provavano dinnanzi alle memorie e una sola nuova corrente realistica era riuscita a poco a poco ad ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uomo vivo che va fra essi a suscitare le loro memorie e a rinnovare le loro passioni. Neppure il grande poeta; e se di quella che solaa noi par poesia non ha avuto coscienza distinta, ossia metà del secolo le pubbliche letture del poema, ne uscirono ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sola grande navata con tre cappelle di testata) aggiunse poi le cappelle a attività insolita a lui, che egli simpaticamente gli concesse. Memorabile fu l che fece costruire anche il magnifico salone di lettura (1744), e d'innumeri altri benemeriti fra ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] anche sussistere quando ne possedeva una sola). Per ciò stesso, quando s' l'insegnamento si svolge principalmente come lettura e commento di un classico Parigi 1924; Memorie e documenti per la storia dell'università di Padova, Padova 1922; A. Favaro, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] o a stampa, il cui scopo è di conservare la memoria di a darci l'immagine del vero libro, sia per una maggiore unità delle sue parti, sia per l'uso più facile in rapporto tanto alla scrittura quanto alla lettura comunemente da una sola parte, quella ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] circuito informativo dell'impresa viene concentrata in specifiche memorie tecniche e monitorata in 'presa diretta' , M., Contributo alla lettura della riforma dell'impiego pubblico, in L'impiego pubblico nel diritto del lavoro (a cura di M. Rusciano ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] stata lasciata sola dagli infidi alleati pontefice produsse grande impressione. Alla pubblica lettura della bolla di indizione, il 22 a cura di S. Borgia, Roma 1774).
Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...