POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] circostanza ovviamente non casuale, è oggi era accusata di denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico VIII, ma anche la quali Pollini ebbe certamente accesso. Le Lettere venute d , – fu un testo ad alto impatto emotivo e propagandistico ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] teramana".
Non è casuale che proprio in un delle difficoltose vie d'accesso alla città: di lavori, tra cui alcune Memorie sugli "Stucchi" (servitù -1815), I-II, L'Aquila 1928, ad Indicem; III-IV, Roma 1939, ad Indicem; Illuministi ital., V, a cura di ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] ad un suo banditore e a suoi nunzi, era attorniato costantemente dai priori ed abitava in un palazzo proprio, diverso dalle sedi del podestà e del capitano del Popolo.
La scelta del D. non fu certo casuale l'accesso al Lucca, in Memorie e documenti ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] era stato forse l’incontro casuale che aveva avuto a prima di garantirgli l’accesso in prelatura, avrebbe provveduto ad ind.; J. Metzler, Die Kongregation im Zeitalter der Aufklärung…, in Sacrae Congregationis de Propaganda Fide memoria rerum ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
accesso
accèsso s. m. [dal lat. accessus -us, der. di accedĕre «accedere»]. – 1. a. L’atto, il fatto, e anche la possibilità o la facoltà di accedere, cioè di avvicinarsi o di entrare in un luogo: dare, concedere, impedire l’a. (a un luogo);...