Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] stampanti, video, tastiera, scanner); per le unità di memorizzazione, in cui vengono permanentemente conservate le informazioni che è necessario tendenze future
Stabilire le tendenze a medio e lungotermine delle tecnologie dell'informazione è ancor ...
Leggi Tutto
Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] reti di dati, che ora rendono possibile la condivisione di informazioni fra computer remoti, oppure alla memorizzazionealungotermine delle informazioni. Di certo potrebbe sorprendersi molto oggi, nel constatare che il computer viene utilizzato da ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] reti di dati, che ora rendono possibile la condivisione di informazioni fra computer remoti, oppure alla memorizzazionealungotermine delle informazioni e potrebbe ben sorprendersi oggi nel constatare che il computer viene utilizzato da tutti, non ...
Leggi Tutto
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere [...] da dispositivi di memoria di massa, tipicamente lo hard disk (o disco rigido).
Memorie di massa
Servono a immagazzinare alungotermine grandi quantità di dati per consultazioni successive. Sono di capacità maggiore e sono non volatili, ma hanno in ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] della memoria. È da notare che l’importanza dell’ippocampo nella memorizzazione era già stata messa in evidenza nel 1898 da V.M. i neuroni. Il passaggio dalla m. a breve terminea quella alungotermine è graduale e dipende dalla frequenza e ...
Leggi Tutto
TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] nomi o per categorie e la risoluzione di nomi facilmente memorizzabili in indirizzi di vario tipo. Il controllo dell'accesso il gruppo 4, che è quello raccomandato alungotermine, utilizza procedure di controllo del trasferimento che garantiscono ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] di formazione dei sogni legati a una esperienza cosciente, devono essere le memorie alungotermine ad attivare il sistema, provvedendo Secondo J. Grafman (1989) le azioni vengono memorizzate nel lobo frontale, come parzialmente confermato da recenti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] immagini diagnostiche ad alta qualità.
In genere, i sistemi di memorizzazione includono un'area di memoria a breve termine con una comunicazione on line ad alta velocità e una memoria alungotermine (che utilizza nastri, CD o DVD) per un'attività di ...
Leggi Tutto
Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] e che si pensa siano alla base della memoria alungotermine.
In alcuni casi, per descrivere l’attività neuronale in attrattori stessi costituiscono una rappresentazione degli stimoli memorizzati; l’insieme degli stimoli (condizioni iniziali della ...
Leggi Tutto
Basi di dati
Paolo Atzeni
di Paolo Atzeni
Basi di dati
sommario: 1. Introduzione. 2. I sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). 3. Il modello relazionale dei dati. 4. Linguaggi per basi di dati. [...] sistema e quindi non è in grado di conservare i dati alungotermine, come è invece necessario nel caso delle basi di dati, e altri, 1998) e consiste nella gestione (acquisizione, memorizzazione, accesso, rielaborazione), per mezzo di basi di dati ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...