D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] D’A. a Elio Vittorini nel giugno-luglio 1960 in vista della pubblicazione de I giorni della Fera, poi edita integralmente in «Il Menabò» di Elio Vittorini -1959-1967, a cura di S. Cavalli, Torino 2016 pp. 144-150 e la lettera di I. Calvino citata.
Su ...
Leggi Tutto
VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] conte di Trofarello e Celle.
Suo fratello primogenito fu Bernardino, suo nonno Lorenzo sposò Catterina Benzi di Cellarengo e Menabò, consolidando i legami della famiglia con l’aristocrazia piemontese di più alto lignaggio (Sulle famiglie nobili della ...
Leggi Tutto
MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] della critica del M. ha il suo asse portante nelle recensioni; cfr. per Il calzolaio: M. Rago, La ragione dialettale, in Il Menabò, 1959, n. 1, pp. 104-123; E. Montale, Letture, in Corriere della sera, 31 luglio 1959 (poi in Id., Il secondo mestiere ...
Leggi Tutto
VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] ; Le cento tensioni. Omaggio a E. V. (1908-1966), a cura di G. Lupo, in Il Giannone, XI (2013), 22, luglio-dicembre; «il menabò» di E. V. (1959-1967), a cura di S. Cavalli, Torino 2016; V. nella città politecnica, a cura di V. Brigatti - S. Cavalli ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] del supplemento Alì Babà, nato nel 1967 da un’idea di Italo Calvino, che intendeva riprendere e rilanciare il progetto del Menabò di Elio Vittorini. A partire dal 1970 divenne una delle firme di riferimento del quotidiano La Stampa, con cui collaborò ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] nell'aria (nel 1961 Einaudi aveva pubblicato l'antologia poetica dei Novissimi), E. Vittorini cercò di coagularlo in un numero di Menabò, la rivista einaudiana che dirigeva insieme con I. Calvino. Fu il numero 5, del 1962: in esso il F. pubblicò un ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , reale o possibile o improbabile.
Il 12 febbraio 1966 morì Vittorini. Un fascicolo in sua memoria concluse l’esperienza del menabò e nel luglio 1967 Calvino si trasferì a Parigi con la famiglia, in una villetta multilivello nel XIV Arrondissement. L ...
Leggi Tutto
FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] , quando il 20 dicembre il F. risulta testimone accanto al vescovo Filippo, a Federico arciprete ed ai nobili Menabò - antichi partigiani dei Torelli - alla certificazione notarile di un miracolo avvenuto sul sepolcro di Armanno Pungilupo, un uomo ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] studio sul linguaggio della nuova borghesia "efficientista". L'anno successivo, con il titolo di Taccuino industriale, vennero pubblicati nel Menabò, la rivista di E. Vittorini e I. Calvino, lunghi brani di un diario che il L. aveva tenuto dal ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Bene per le musiche di Pinocchio e Majakovskij.
L’esordio poetico in rivista avvenne nel 1963. Elio Vittorini pubblicò, nel Menabò, Ventiquattro poesie, con una Notizia su Amelia Rosselli di Pier Paolo Pasolini, che individuava nel lapsus l’elemento ...
Leggi Tutto
menabo
menabò s. m. [voce milan. di formazione scherz., corrispondente all’ital. mena bue]. – In tipografia, modello di un lavoro di stampa, fatto incollando su fogli, muniti di riquadrature corrispondenti all’esatta giustezza e altezza delle...
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...