Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] in foglia d'oro, un grande cratere di bronzo dorato, ove erano conservati i resti incinerati, con rilievi a sbalzo di menadi e satiri, fregi applicati e figure a tutto tondo poste sulla spalla del vaso, di altissima qualità artistica.
Testi romani e ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] quanto il gruppo, già in queste fasi arcaiche, ha perduto in parte la sua peculiarità dando luogo a scene di genere esibenti menadi sedute erette e gesticolanti sul dorso di un toro.
In un tondo di piatto a figure nere su fondo bianco del Museo Naz ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] tomba vi era una corona a forma di kàlathos costruita in legno e cuoio ed adorna di figurine in oro, rappresentanti menadi e satiri.
Il tumulo di "Artjukov" fu scavato nel 1879, a N di Phanagoreia. Esso conteneva quattro tombe. Vi furono raccolte ...
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CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] a quello che appare su vasi di Bargate. Nella serie dei vasi con decorazione non narrativa, Nikai, guerrieri, menadi con pantere, satiri, figure sacrificanti, ecc., si alternano a colonnine, vasi, tripodi, leontee appese, clave, composizioni floreali ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] mitologia greca. Alcuni sono di espressione naturalistica e dinamica, come il pezzo al Louvre di Parigi con raffigurazione di una Menade e un Sileno, o un avorio di Ravenna con Apollo e Dafne. Anche cofanetti illustrano temi analoghi; è ricorrente la ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] Eracle ornata con i rilievi di Eracle saettante e inginocchiato (fine VI sec., a Istanbul) e di Dioniso con corteggio di Menadi (perduto) posti ai lati di una nicchia. Proseguendo ancora s'incontra la porta di Zeus con il rilievo arcaizzante di Zeus ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] esterna è talvolta decorata da raffinate incisioni, mentre il coperchio è decorato con figurine a tutto tondo di Sileni e Menadi, Sirene alate e Giganti, Amazzoni, guerrieri, ecc.
Al VI sec. a.C. risale la documentazione archeologica di uno dei ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] dell'edificio provengono numerose terrecotte architettoniche: antefisse rappresentanti la πόντια ϑηρῶν, lastre di rivestimento con maschere di menadi e sileni o con figure femminili terminanti in motivi vegetali.
Il teatro ed il tempio sono dunque ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] da piccole campanule di oro, spesso alternate a figurette di animali in pasta vitrea, pendenti figurati: Nikai, menadi ed eroti, lavori minuti, accuratissimi ed elaborati, rifiniti, specie nel periodo ellenistico, con una precisione tecnica pari ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] nelle numerose dissertazioni: da segnalarsi in primo luogo per la brillante identificazione del soggetto, quella su Licurgo e le Menadi del 1790; e inoltre: Ueber der Uranfänglicher Gott der Orphiter; un abbozzo di Lezioni sulla mitologia greca. I ...
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menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...