MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] la cér. att. du IV siècle, tavv. 9-22; 24 s. Rilievo di Copenaghen: P. E. Arias, Skopas, n. 3. - i) Arte romana: menadi di Pompei: A. Maiuri, Villa dei Misteri, tav. 12. Ara sepolcrale con dextrarum iunctio: Arch. Anz., 1941, p. 574 s., tav. 86 s ...
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OREITHYIA (᾿Ωρείϑυια)
S. de Marinis
Nome di una baccante che suona le nacchere tra sileni e menadi danzanti su uno stàmnos (British Museum, E 437) a figure rosse nello stile di Oltos, firmato da Pamphaios [...] come vasaio.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr-und Bakchennamen, Halle 1880, p. 31; E. Wörner, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 954, s. v., n. 4; E. Frank, in Pauly-Wissowa, XVIII, i, 1939, s. v., n. 5; J. C. ...
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Vedi MYRO dell'anno: 1963 - 1963 - 1963
MYRÒ (Μυρώ)
E. Paribeni
Menade che figura danzante con satiri e altre menadi in un'anfora calcidese del museo di Leida.
Poiché i nomi di altri danzatori, quali [...] Simos, Molpe, ritornano con una certa frequenza e sono da considerarsi tipici nomi di satiri e menadi, è da assumere che il nome più raro di M. rientri nella stessa categoria.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 28; A. Rumpf, ...
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TYRBAS (Τύρβας)
C. Saletti
Nome di satiro che compare sull'anfora di Napoli 3235 in una rappresentazione di satiri e menadi. Il nome è evidentemente in relazione con τύρβη, τυρβάζω, τυρβασία.
Bibl.: [...] H. Heydemann, Die Vasensammlungen des Museo Nazionale zu Neapel, Berlino 1872, nn. 3235, p. 535 ss.; C. Fränkel, Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbildern, Halle 1912, pp. 69; 102 s.; K. Preisendanz, in ...
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NAPOLI 2632, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico. I vasi attribuiti a questo pittore, tutte coppe prive di piede, rappresentano menadi, donne e giovani; scene generiche che possono riportarsi [...] al manierismo del Pittore di Eretria. Il Kraiker richiamava, a proposito del frammento di Heidelberg, le opere più tarde del Pittore di Providence.
Superficiale ma esatto il disegno; le coppe possono attribuirsi ...
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WÜRZBURG 252, Pittore di
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dall'anfora di W. 252, decorata sui due lati con satiri e menadi. L'attività del pittore, a cui è attribuita anche l'anfora del [...] Cabinet des Médailles 174 con Eracle che attacca due importuni e Teseo con il toro, è da porre nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 315 ...
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BERKELEY-HYDRIA, Pittore della
P. Bocci
Ceramografo che prende il nome dalla hydrìa Berkeley 8984, forse proveniente da Narce, con figure di satiri e menadi. Sono usate le linee a rilievo, anche se [...] non in tutte le figure. Sotto ogni manico è raffigurato un giovane nudo, e le spalle del vaso sono decorate da palmette. È un lavoro da poco che appartiene alla produzione falisca a figure rosse della ...
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PHANOS (Φᾶνος)
M. E. Bertoldi
Presunto nome di satiro secondo una lettura di un'iscrizione su un'anfora calcidese da Vulci, ora a Leida, con menadi e satiri danzanti (Rumpf, tav. II; Brants, tav. 17). [...] L'iscrizione è stata variamente interpretata: Φᾶων (Heydemann); Δᾶσων (Fränkel; Rumpf); ϕάσον? (Brants).
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880 (Hall. Winckelmannspr., V), p. 28; Höfer, ...
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EUKRATES (Εὐκράτης)
A. Comotti
Nome di un satiro su una coppa a figure rosse a Würzburg (n. 474), che rappresenta Dioniso con un corteo di satiri e menadi. Tenendo un grappolo d'uva nella sinistra E., [...] barbuto, porge con la destra un kàntharos al dio, che avanza a cavallo di un mulo.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, col. 1401; Waser, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1056, s. v., n. i; H. Heydemann, Satyr- ...
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Vaticano 342, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere, prende nome dall'oinochòe del Vaticano 342, decorata con una scena nella quale appaiono Dioniso, satiri e menadi. Al pittore, attivo [...] attorno al 500 a. C., è attribuita anche l'oinochòe di Heidelberg 5177, decorata con un cavaliere.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 433 ...
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menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...