AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] di Erone (figure che versavano acqua o latte in un bicchiere; Ercole in atto di trafiggere il serpente; Bacco e le menadi danzanti) costituirono i mitici exempla cui, più o meno direttamente, si ispirarono sia per i congegni sia, talvolta, per la ...
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IATO, Monte
Hans Peter Isler
Denominazione corrente dell'altura su cui sorgeva un'antica città (in greco ᾽ΙαίταϚ, in latino Ietas) della Sicilia occidentale, di origine indigena, poi greca, romana e [...] fosse la situazione nel teatro di Atene. Alla fase iniziale dell'edificio scenico appartengono anche quattro statue in calcare, che rappresentano menadi e satiri.
L'agorá era formata da una piazza di 40 per 50 m, coperta da un lastrico regolare e ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] fr. 46) la indica quale una delle nutrici di Dioniso. Su raffigurazioni vascolari greche il nome di D. ricorre a proposito di menadi. Nella letteratura romana D. ha un ruolo minimo ed è spesso identificata con Afrodite.
Bibl.: Sybel, in Roscher, s. v ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] figure femminili dei numerosi dipinti vascolari a figure nere e rosse di soggetto dionisiaco, non sempre è possibile fare una netta distinzione tra menadi e n., però le fanciulle danzanti senza attributi si potranno considerare piuttosto n. che non ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] Annales du Service des Antiq. de l'Eg., XII, 1948; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo della danza delle Menadi, Roma 1948; G. Pesce, Il Palazzo delle colonne in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1950; G. Caputo, Orientamenti nell'esplorazione ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] di animali, il ratto di Ganimede, Dioniso e Arianna, scene di pesca, cavalli vincitori, Leda e Zeus, Orfeo, Satiri e Menadi; particolarissimo quello con giochi dell'anfiteatro (Inv. II, 2 n. 71 f.); il mosaico di Agrippa detto Ichtus, ha un ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] di Fliunte uno dei suoi primi cultori.
Sui vasi della cerchia di Epiktetos i sileni che accompagnano Dioniso e le menadi hanno capelli lunghi ricciuti, lunga barba, naso schiacciato e labbra spesse, oltre alla solita coda; più tardi anche nei vasi ...
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OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] ad Ercolano. Gli o. di Pompei e di Ercolano generalmente sono adorni di maschere o protomi sileniche o figure di sileni e menadi in orgia. Essi hanno un comune aspetto formale e si ispirano per lo più al gusto neoattico. Notevole l'esemplare di ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] J. P. Thrige, Res Cyrenensium, con trad. di S. Ferri; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo con la danza delle Menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Pesce, Il grande tempio in Cirene, in corso di pubblicazione nel Bull. Corr. Hell. ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...]
P. Romanelli, La Cirenaica romana, Verbania 1943, passim; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo con la danza delle Menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Pesce, Il "Palazzo delle Colonne" in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1950; G ...
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menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...