PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] di modello neoattico, ma di esecuzione che sarà da ritenersi del Il sec. d. C., dove è rappresentata una danza di menadi mentre Dioniso procede sorretto da un satirisco. Esso era noto a Nicola Pisano che prese spunto dal Dioniso per una figura del ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] che guarda la Musa sulla pisside di Boston a fondo bianco; più spesso è una inferiore divinità della natura come Sileni, Satiri, Menadi, Pan (E.A.A., iii, fig. 141), Eroti intenti a mirare la venuta del "Padrone" o della "Padrona".
I gesti delle ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] e ne celebrava il trionfo insieme ai suoi vittoriosi successori, Alessandro e Tolomeo stesso. Sileni, satiri, menadi, portatori di fiaccole e di thymiatèria, musici sacerdoti accompagnavano colossali immagini cultuali e rappresentazioni mitologiche ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] età classica, ad Ancona. Nella donna che conduce un vecchio sileno curvo alla caldaia del ringiovanimento, è da vedere piuttosto una menade che M., per la presenza della corona di edera.
c) Medea e il drago colco. L'episodio, spesso riprodotto in ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] sec. d. C., tradiscono la preferenza di questo periodo verso i moduli ellenistici (si veda, ad es., il motivo di satiri e menadi) sebbene non manchino anche copie dell'arte classica del V sec. (ad esempio il complesso delle copie fidiache rinvenute a ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] . C. un'altra teca con una movimentata, ma piuttosto artificiosa, caccia calidonia; un poco posteriore è una teca con danza di menadi e una terza con danza di Nikai armate.
La produzione meno documentata è attica, cui si può attribuire soltanto uno s ...
Leggi Tutto
Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] sul dorso di un elefante; cfr. Perdrizet, fig. 1). Altre creature del mondo vago della mitologia, muse, ninfe, menadi e sirene: Eracle e Dioniso infanti sono manifestazioni del culto ellenistico del bambino, un culto dell'innocenza, che attrae ...
Leggi Tutto
SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] 143 ss.; A. De Ridder, ibid., iv, 1897, p. 85 ss.). Crediamo che possa attribuirsi a questa fase peloponnesiaca anche la celebre Menade di S. (Anth. Gr., i, 74-75; iii, 57, 3; Callistr., Imag., ii) identificata dal Treu (G. Treu, in Mél. Perrot, 1903 ...
Leggi Tutto
Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] grande kỳlix a figure rosse (500 a. C.) decorata nel medaglione con lotta tra Peleo e Teti; all'esterno satiri e menadi; frammento statuetta etrusca (500 a. C.) e, dal santuario cosiddetto di Hera, numerosi frammenti di lastre dipinte (II metà del VI ...
Leggi Tutto
Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] e 54; Studi Etruschi, XXIV, 1955-56, p. 147 e tav. IV a; un'anfora del Gruppo delle Anfore Iscritte con satiri e menadi è in proprietà privata a Basilea; due anfore del Louvre, G. Vallet, Le groupe de Polyphème et la céramique "Chalcidienne", in Rev ...
Leggi Tutto
menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...