Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...]
7. - Moneta di M. Claudio Marcello: E.A.A., ii, fig. 939; K. Lange, op. cit., pp. 88-89. Imagines della Casa del Menandro, Pompei: E.A.A., iv, fig. 146. Statua del Togato Barberini: E.A.A., iv, fig. 147. Ritratti repubblicani di liberti: Q. Vessberg ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Quarles van Ufford, in Bull. Vereeniging Ant. Beschav., XXXIV, 1959, pp. 80-91. Tesoro d'argento della Casa del Menandro: A. Maiuri. La casa del Menandro ed il suo tesoro di argenteria, 1932. Coppe con medaglioni,: H. Küthmann, op. cit., p. 72 ss.; G ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] in cui il modo di rivolgersi all’autorità imperiale determina le sorti di una persona o di una comunità. Menandro il Retore descrive la maniera in cui comporre un encomio imperiale, da lui denominato βασιλικὸς λόγος, ossia «discorso imperiale ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] dei tipi- particolarmente significativi quelli con l'elefante- permette di ritenere che la zecca di T. fu usata da Apollodoto, Menandro, Eliocle, Licia e Antialcida (v. indo-greci).
Le più antiche monete di Maues recano come emblemi il cavallo e l ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] circa; a P. 40-25 a. C. circa). Casa delle Nozze d'Argento, Casa del Criptoportico, Casa del Sacello Iliaco, Casa del Menandro, Casa degli Epigrammi, Casa di Cesio Blando; a Roma, Paesaggi dell'Odissea.
Fase II b. Il rinforzamento della parete piana ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] il proprio ambasciatore alla corte di Bisanzio, mentre le altre regioni dell'Asia Centrale avevano perso la propria sovranità. Menandro Protettore, storico bizantino, vissuto verso la metà del VI sec. d. C., menziona questo privilegio dei sovrani del ...
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ANDROMEDA (᾿Ανδρομέδα, Andromĕda)
L. Rocchetti
Figlia di Cefeo, re degli Etiopi, e di Cassiopea.
La madre, insuperbitasi della propria bellezza, si era paragonata alle Nereidi, provocando l'ira di Posidone [...] G. E. Rizzo, op. cit., tav. 166; Mon. Pitt. Ant., iii, Pompei ii, tav. B; 9) Casa del Menandro, 1, 10, 4: A. Maiuri, Casa del Menandro, p. 163, fig. 77; 10) Casa del Primo Cenacolo Colonnato: Spinazzola, Pompei alla luce, fig. 695.
Pitture pompeiane ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] da parte dello Stato in momenti di difficoltà alimentari nell'Italia bizantina.
Da uno storico bizantino contemporaneo, Menandro Protettore, sappiamo che, intorno al 577, il patrizio Panfronio, probabilmente nella sua qualità di "caput" del Senato ...
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Sardi, Alessandro
Mario Saccenti
Poligrafo (Ferrara 1520 c. - ivi 1588), fu memorialista, critico, studioso di scienze antiquarie, e soprattutto, con i Libri cinque della Historia Estense dedicati al [...] ove entrano persone di " diversa qualità " e si biasimano i loro vizi e peccati; possibile riferimento alla commedia nuova, di Menandro, ove " lo stato reo e vizioso si tramuta in buono e virtuoso "), interessa il discorso sul " miscuglio delle voci ...
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Pianta palustre (Cyperus papyrus; fig. 1) della famiglia delle Ciperacee, con fusto alto da 3 a 5 m, a sezione triangolare, che termina con un’ampia infiorescenza a ciuffo. Cresceva spontaneamente nell’antico [...] ) o di scritti sconosciuti, o di autori del tutto nuovi. Grazie ai p. si leggono ora ampi brani delle commedie di Menandro, dei drammi di Eschilo, Sofocle, Euripide, dei versi di Callimaco e dei poeti eolici, nuovi testi magici e scientifici, opere ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
menandreo
menandrèo agg. – Appartenente o relativo al commediografo greco Menandro (c. 344 - c. 292 a. C.), autore molto fecondo (gli erano riconosciute oltre 100 commedie), considerato il maggior poeta della commedia cosiddetta «nuova», largamente...