GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] e Slavi confinanti a Est, in zona istriana. Addirittura, accogliendo i dati offerti dalla narrazione del cronista bizantino Menandro Protettore (Historiarum fragmenta, fr. 49) - che afferma, tra l'altro, che la gran parte dei duchi longobardi si ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] e argomento un proverbio. Nella prefazione il F. dichiara esplicitamente il suo intento satirico e comico (citando Aristofane, Menandro, Plauto e Terenzio) e si difende in anticipo dalla prevedibile accusa di oscenità col famoso verso di Marziale ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] di terracotta, provenienti, sembra, dalla Shar-i Kuna, una delle quali con una immagine del grande sovrano indo-greco Menandro; dal territorio fra la città antica e la moderna provengono due rare osteoteche cilindriche in calcare appartenenti a ...
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Sulla vita di Claudio E., che, nato a Preneste, si considerava a buon diritto romano (Var. hist., XII, 25; XIV, 45), ci dànno notizie Flavio Filostrato, suo contemporaneo (Vita soph., II, 31) e Suida. [...] dopo la morte di costui (anno 222). Non possono assolutamente attribuirsi al nostro i distici iscritti sulle erme di Omero e di Menandro, nella casa di un E. in Roma (Corp. Inscr. Graec., 6083 e 6092).
Sebbene nato e vissuto nel Lazio, E. conobbe il ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR (v. vol. IV, p. 310)
G. Fussman
Kandahar è la forma pashtō del persiano Qandahār. L'odierna popolazione è in effetti in maggioranza costituita da Pashtun. [...] Seleucidi di riprendere per qualche decina d'anni il controllo della città, che però presto passò agli Indo-Greci (Apollodoto I, Menandro, Eucratide), poi, sembra, ai Parti: il museo di K. possiede monete di Mitridate II (123-88 a.C.), Fraate IV (38 ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] rimangono tagli nella roccia e vestigia del famoso Tempio di Apollo Leukàtas. In questo luogo, secondo la tradizione riportata da Menandro, sitolse la vita Saffo (Strab., X, 2, 8).
La città di L. secondo le testimonianze degli autori antichi (Herodot ...
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CLIPEATE, Immagini
G. Becatti
Sono i ritratti entro un clipeo, a cui lo scudo serve cioè da cornice, sia in pittura, sia in scultura. È un genere di ritratto che sorge originariamente in Grecia come [...] poeti e letterati in Grecia pare si preferisse il semplice tondo al clipeo, come attestano quelli di Sofocle, di Socrate, del cosiddetto Menandro-Virgilio, ecc., in Roma si usarono i. c. anche per i poeti, come dimostra l'i. c. di Terenzio, dipinta e ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] coro, e si porta sulla scena, con intenti realistici, la vita privata dei cittadini; infine la commedia attica nuova (Menandro), che è una rappresentazione ridicola dei costumi e dei vizi della media umanità.
Il senso originariamente religioso della ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] come tutore del principe seleucide Antioco Filopatore, ciambellano della regina Cleopatra Thea e «amico primo» del re Antioco. Anche Menandro, che intorno al 160 ricoprì l’incarico di medico di Eumene II alla corte attalide di Pergamo, fu onorato con ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] la pesca, accompagnata da sacrifici. La resa del paesaggio è qui molto più contenuta rispetto alla famosa coppa dalla Casa del Menandro, e lo stesso può dirsi per la brocca con centauromachia da Pompei, di recente esposta a Monaco di Baviera.
Le due ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
menandreo
menandrèo agg. – Appartenente o relativo al commediografo greco Menandro (c. 344 - c. 292 a. C.), autore molto fecondo (gli erano riconosciute oltre 100 commedie), considerato il maggior poeta della commedia cosiddetta «nuova», largamente...