BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] IV auditore della Sacra Romana Rota, ma la nomina fu contestata dagli altri auditori che lo accusarono di gravi mende sul piano della condotta morale e di scarsa dottrina nel campo della preparazione professionale.
Da testimonianze qualificate e ...
Leggi Tutto
. Capitano spartano del sec. V a. C. È ricordato da Tucidide (II, 25, 2) per un'ardita operazione militare in difesa di Metone (costa messenica) minacciata dalla squadra ateniese, nel 431. Fu eforo l'anno [...] con la fallita speranza di ricevere per compenso dei rinforzi dal re di Macedonia, e durante la quale Nicia riconquistava Mende e intraprendeva l'assedio di Scione.
Nell'agosto del 422 andò in Tracia contro Brasida il demagogo ateniese Cleone con ...
Leggi Tutto
Città (1.135.949 ab. nel 2017) capitale della Sierra Leone, situata all'estremità della penisola che dà nome allo stato, sull'imboccatura merid. dell'estuario del f. Rokel (o Sierra Leone). Principale [...] forte crescita della popolazione. Quest'ultima ha visto gli immigrati dalle regioni interne (appartenenti in maggioranza ai gruppi mende e temne) prevalere, nel 20° sec. e particolarmente dopo l'indipendenza, sui discendenti degli schiavi rimpatriati ...
Leggi Tutto
Sierra Leone
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. La popolazione (6.005.000 ab. secondo una stima del 2006) cresce a un ritmo [...] annuo pro capite a parità di potere d'acquisto, 561 dollari. I gruppi etnici più numerosi sono i Temne (30%) e i Mende (30%). Il 10% è formato da creoli (krio), discendenti da schiavi giamaicani liberati e insediati nell'area di Freetown alla fine ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia è una disciplina teorica e pratica che interviene sulle sostanze e sugli [...] . Questa cosmogonia trova in gran parte le sue radici nella tradizione che fa capo al Physika kai mystika di Bolo di Mende (Pseudo Democrito); nell’opera di Stefano si trovano tuttavia anche idee e metafore nuove, che non appartengono alla tradizione ...
Leggi Tutto
Ottocaro II (Ottacchero) re di Boemia
Eugenio Ragni
II Figlio (1233-1278) di Venceslao I Přemysl e di una Hohenstaufen, fu sovrano (1253-1278) di notevoli capacità: per opera sua il territorio del regno [...] - non danno molte notizie di O., ma ne ricordano tutti concordemente il coraggio e la lealtà, senza accennare minimamente alle mende del suo carattere o del suo governo: giacché, se quasi certamente non ha alcun fondamento l'accusa a lui rivolta di ...
Leggi Tutto
ALTALENA, Pittore dell' (Swing Painter)
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere; deriva il nome dall'altalena su cui si culla una fanciulla in una scena dipinta sull'anfora di Boston n. 98.918. Al [...] di Monaco n. 1395, che reca dipinti, sulla faccia secondaria, alcuni uomini presso dei tripodi in un santuario; quella di Mende, con un giovane guerriero in procinto di salire su un carro, mentre un esperto riguarda i finimenti dell'attacco; quella ...
Leggi Tutto
Campi, Giuseppe
Enzo Esposito
Filologo (San Felice sul Panaro 1788-1873). Fu direttore degli Archivi governativi di Modena e membro della Deputazione di Storia Patria, di quella dei Testi di Lingua [...] . Volle perciò corredare il poema di note illustrative (tratte da vari espositori, da opere storiche, da cronache dei tempi di D.) e di un Discorso preliminare, in cui lumeggiava i meriti di D. e i pregi e le mende degli espositori antichi e moderni. ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] poiché l'analisi stilistica dimostra chiaramente che il frontone O, come quello E di Olimpia, attribuito a Paionios di Mende (v.), sono ambedue di un unico artista di stile severo. È molto suggestiva invece la tesi, presentata dallo Schrader ...
Leggi Tutto
NAUPATTO (Ναύπακτος, Naupactus)
Doro Levi
Importante città dell'antica Grecia, nella Locride Ozolia, in posizione strategica presso la foce del fiume Ileto ("Υλαιϑος, Hylaethus, l'odierno Mórnos), non [...] : è in seguito a queste vittorie probabilmente che i Messenî dedicarono a Olimpia la celebre Nike, creata da Peonio di Mende. Dopo la caduta della potenza ateniese a Egospotami, s'impadronirono di nuovo della città i Locresi, e successivamcnte gli ...
Leggi Tutto
menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...