imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] secondo Petrarca, chi scrive di solito sbaglia in ciò che gli è più familiare, mentre appare più sicuro ed esente da mende in ciò che ha imparato meditandolo con maggior lentezza. Così, i testi di Virgilio, Orazio, Cicerone, letti «non una, ma mille ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] della Bibliothèque nationale di Parigi, di provenienza italiana, della metà del sec. XIII, pergamenaceo, scritto su due colonne, pieno di mende com'è, si presenta a prima vista come una copia, non si può nemmeno dire se esemplata direttamente sull ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] . Engfer, Der Hildesheimer Domschatz, Hildesheim 1969; R. Budde, Deutsche Romanische Skulptur 1050-1250, München 1979, pp. 96-99; U. Mende, Die Bronzetüren des Mittelalters. 800-1200, München 1983, pp. 28-33, 135-136; G. Binding, Bischof Bernward von ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] , l’annuncio di «una nuova speranza che sorge per l’Italia», quantunque l’anonimo recensore non ne nascondesse le mende stilistiche e teatrali, confrontandola in particolare con l’omonimo melodramma di Felice Romani per Gaetano Donizetti (1833), e ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] da vari "autori" nonché da "memorie publiche" e "private" o da "relazioni" attendibili. Pur con le sue molte mende e inesattezze e malgrado il suo farraginoso impianto - Paolo Fistulario un secolo dopo riteneva necessaria "una ben grande riforma" per ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] del Basso Egitto. La rana, Ḥeqe, si venera ad Antinoe ed anche ad Abido. Per il culto dei pesci le notizie sono scarse. A Mende il delfino era la dea Ḥat-meḥjeje "La prima dei pesci", nell'età classica il mormyrus è sacro a Ossirinco (el-Báhasā), una ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. II, p. 839 e S 1970, p. 261)
C. K. Williams
Nuovi scavi nel centro della città romana e a E del teatro di C. hanno accresciuto la conoscenza [...] all'estremità SO del foro. In questo caso, il mercante proprietario si occupava del commercio di vini da Chio e da Mende e di pesce essiccato dal Marocco: è probabile che i suoi affari fossero terminati durante la guerra del Peloponneso. Presso la ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] tabella allegata sub II allo schema di decreto del 2011 presenta almeno tre mende: a) è incompleta; b) è generica; c) non è del lo schema di decreto presenta, a parer mio, tre grosse mende. La prima è che la funzione algebrica di crescita del valore ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] possibili misure finanziarie, alle quali preferiva il programma Cambray Digny, anche questo giudicato non "scevro di grosse mende", ma con "l'incontestabile vantaggio di non essere radicale e di essere suscettibile di modificazione" (ibid., lettera ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] (v. 1230-1296). Canoniste, liturgiste et homme politique, "Actes de la Table ronde du C.N.R.S., Mende 1990", a cura di P.M. Gy, Paris 1992, pp. 171-181; E. Alfani, Ambrosianité et rituel ambrosien dans les peintures murales de San Martino à Carugo ...
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menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...