CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] da autori settecenteschi come IL. Boccherini, G. Paisiello, A. Vivaldi, a Beethoven, ai romantici come R. Schumann e F. Mendelssohn, ad autori del secondo Ottocento e del primo Novecento come J. Brahms, C. Franck, A. Dvoràk, P. I. Ciajkovskij ...
Leggi Tutto
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] , e La danse d’Olaf, una moderna ridda dei folletti, che nel pianismo d’agilità coniuga gli elfi di Felix Mendelssohn con influssi francesi: divenne uno dei pezzi più amati dai virtuosi; nel 1923 lo incise addirittura Wilhelm Backhaus, ma entrò ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] la prima volta a Stoccolma, la Sinfonia in si b. magg. di R. Schumann (1853) e l'oratorio Elias di F. Mendelssohn Bartholdy (1854).
In qualità di maestro di cappella di corte, Giovanni Iacopo era tenuto a comporre in occasione di ricorrenze ufficiali ...
Leggi Tutto
NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] Cimarosa, Niccolò Zingarelli, Wolfgang Amadé Mozart, Giacomo Meyerbeer, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Felix Mendelssohn.
Era ben consapevole dell’importanza storica della sua biblioteca, e ne era orgoglioso, come era anche ...
Leggi Tutto
MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] , organo, violino e pianoforte, arpa, e brani per coro a 4 voci virili. Trascrisse e revisionò musiche di Fr. Chopin, F. Mendelssohn Bartholdy, F. Paër, R. Schumann, O. Vecchi (per il catalogo delle sue composizioni cfr. Marchesi, pp. 83-87). Il M ...
Leggi Tutto
MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] di R. Wagner, Ch. Gounod, E.-N. Méhul e G. Meyerbeer e in particolar modo di L. van Beethoven e F. Mendelssohn-Bartholdy.
Nel 1843 il M. si trasferì definitivamente a Firenze, dove iniziò una lunga carriera di didatta di contrappunto e composizione ...
Leggi Tutto
SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] (in compagnia di Sigismund Thalberg), Pest, Praga, Dresda, Lipsia (incontrò Robert e Clara Schumann e Felix Mendelssohn-Bartholdy), Berlino, Varsavia, Pietroburgo, Mosca, Francoforte e Baden-Baden. Dopo un’isolata comparsa in veste di direttore ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] nella cultura romantica, I, La musica nel mondo romantico della Germania, in L'Approdo musicale, III [1959], pp. 172-199; Mendelssohn (nel centocinquantesimo anno della nascita), in Il Baretti, 1959-60, n. 2, pp. 3-15; Robert Schumann (a 150 anni ...
Leggi Tutto
CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] per violino e orchestra di Beethoven (14 apr. 1943, direttore C. Zecchi) e del Concerto per violino e orchestra di F. Mendelssohn (30 genn. 1947, direttore A. La Rosa Parodi) con cui confermò il suo talento di sensibile e raffinato virtuoso.
Alla ...
Leggi Tutto
PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] Italia. Nello stesso anno entrò come attivo socio esercente nell’Accademia Filarmonica Romana, per la quale diresse il Paulus di Mendelssohn nel 1876; si dimise alla fine del 1882.
Nel febbraio 1896 diresse per la prima volta un concerto nella sala ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...