STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] negli strumenti di questa taglia prodotti negli anni successivi. Fra questi una viola del 1731, conosciuta anche come Mendelssohn, appartenuta a Niccolò Paganini (Akasaka, Tokyo, Nippon Music Foundation). Negli anni precedenti al 1680 costruì i primi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] della Farina 366, divenne un salotto letterario, meta di musicisti, poeti, critici, cantanti e letterati, tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn-Bartholdy e Massimo d'Azeglio (che ne fa menzione nel cap. IX de I miei ricordi).
Dall'incontro con un ...
Leggi Tutto
SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] , direttore della Singakademie di Berlino (giugno 1831), col musicologo viennese Raphael Georg Kiesewetter (1826-1838) e con Felix Mendelssohn durante il soggiorno romano (1830). Nell’ottobre 1834, nel 1836 e nel 1838 ebbe contatti a Roma anche con ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] per pianoforte di S.F.F. Thalberg, Th. Döhler, E.A.L. Coop, M. Clementi, W.A. Mozart, Cramer, F. Mendelssohn-Bartholdy, F. Chopin; e, infine, una ricca produzione musicale minore, di ispirazione patriottica. Lo stesso Cottrau in molti casi fu autore ...
Leggi Tutto
VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] ); S. Maimon, Gesammelte Werke, I-VI, Olms 1965-1976; F.H. Jacobi, La dottrina di Spinoza. Lettere al signor Moses Mendelssohn, Bari 1969; J.G. Herder, Idee per la filosofia della storia dell’umanità, introd., trad. e commento di V. Verra, Bologna ...
Leggi Tutto
VERNIZZI, Fulvio
Dino Rizzo
VERNIZZI, Fulvio. – Nacque a Frescarolo di Busseto il 3 luglio 1914, ultimo dei cinque figli – dopo la sorella Ismele e i fratelli Anacleto, Ercole e Nullo – nati da Cino [...] n. 3; A. Borodin, Nelle steppe dell’Asia centrale; F. Paer, Il maestro di cappella; E. Grieg, Peer Gynt; F. Mendelssohn, Sinfonia n. 4 (Italiana); G. Verdi, cori dalla Traviata e dal Trovatore; P.I. Čajkovskij, Nella chiesa russa; L. van Beethoven ...
Leggi Tutto
MOZZANI, Luigi
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Faenza il 9 marzo 1869 da Ulisse e da Annunziata Sollustri.
Iniziò a lavorare nella bottega del padre calzolaio e all’età di nove anni fu assunto [...] , Espièglerie, Heureuse rencontre, Au crépuscule (Paris, A. Cottin, 1899); Élans du cœur, Chanson du printemps de Mendelssohn, Prélude, Harpes célestes, Prière (Paris, J. Pisa, 1899); Dolore!, Romanza, Coup de vent, Mazurka, Valse lente (Berlin ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] severi problemi d’intonazione che ormai la affliggevano resta testimonianza in lettere di Fanny Hensel (13 luglio) e Felix Mendelssohn (23 agosto), e in un appunto del diario di Robert Schumann (17 settembre 1841). Quanto all’attività concertistica ...
Leggi Tutto
PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] Löwe (alias Brill) cita l’opera di Portaleone nell’introduzione al commento ai Salmi con la traduzione tedesca di Moses Mendelssohn (Berlino 1785-1791).
Portaleone fu recepito anche da autori cristiani. Gli Shilte ha-gibborim furono una delle fonti ...
Leggi Tutto
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] voce con accompagnamento di pianoforte in 12 volumi è stata pubblicata da Ricordi nel 1883), Robert Schumann, Felix Mendelssohn, Gounod e Massenet.
È stato osservato come la semplicità pastorale dei Lieder di Schubert venga aulicizzata nell’italiano ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...